Malena: “impensabile che la TIN sia chiusa”

Presentata una mozione avente quale contenuto una ferma ed urgente richiesta di impegno al Presidente della Regione Calabria ed al Commissario ad act.

Riceviamo e Pubblichiamo:

La situazione della neonatologia è drammaticamente compromessa, come rischia di esserlo tra qualche mese quello di ortopedia. Da quel che risulta per il reparto di neonatologia, dopo il pensionamento negli ultimi 16 mesi di 2 unità dirigenziali e il trasferimento di 3 unità presso la SOC di Catanzaro sono rimasti solo in 4 medici ed il direttore a coprire i turni e garantire l’assistenza alla popolazione di neonati di tutta la provincia e circondario. In questo quadro, sembra che la direzione sia assente e confusa. E’ impensabile che la TIN sia chiusa, ma soprattutto che le attività di controllo, follow up, ecografie tutte sospese. L’emigrazione sanitaria non può essere l’unica soluzione. Si dirà che mancano le specializzazioni ed il concorso per una unità medica in Pediatria è stato espletato, ma di fatto l’attività è sospesa. Ebbene la pediatria annovera ben 10 unità dirigenziali, perché non pensare ad una collaborazione? Qualche anno addietro fu garantita una assistenza medica di ambo le SOC con i dirigenti a disposizione. Cosa impedisce di riprovare a tamponare così anche ora?   Fra l’altro con l’arrivo dei mesi estivi in questo modo si consentirebbe di far godere delle ferie, anche i medici della Neonatologia, ferie necessarie per recuperare energie mentali e fisiche. Quanto alla TIN essa potrebbe ancora esser garantita. La struttura, la competenza, le attrezzatura e la dedizione del personale tutto potrebbe garantire una assistenza magari ridimensionata, ma volta alle cure di oltre il 98% delle nascite anche quelle più “probematiche” magari con una struttura non di terzo ma di secondo livello. Soprattutto le attività ambulatoriali necessarie ed indispensabili per la popolazione sarebbero garantite.

Intanto apprezziamo l’impegno del Sindaco della nostra città a richiedere con nuove assunzioni, ma in attesa di espletare le procedure concorsuali di sono da affrontare le questioni quotidiane. A nostro avviso, quindi, sarebbe da pressare su di una soluzione più immediata quale l’accoppiamento dei due reparti. Il coordinatore provinciale di FDI, Michele De Simone, ha interessato della vicenda il capogruppo in Regione Filippo Pietropaolo, il quale proprio ieri ha presentato una mozione avente quale contenuto una ferma ed urgente richiesta di impegno al Presidente della Regione Calabria ed al Commissario ad acta, ognuno per la propria competenza ad attivarsi con celerità. Nei prossimi giorni FDI valuterà se intraprendere iniziative eventualmente più eclatanti volte a dare sostanziale attuazione a ciò che è stabilito all’art. 32 della Costituzione, unico articolo nel quale il diritto tutelato (la salute appunto) viene definito FONDAMENTALE. Sicuro, concludendo, con ciò, di aver anche risposto anche a chi ci taccia di sterilità nelle critiche, garantiamo che finché non sarà risolto il problema non abbasseremo assolutamente il grado di attenzione su di un tema così importante in piena sinergia con il coordinamento provinciale e i vertici regionali del partito al fine di coinvolgere tutti i Sindaci della Provincia.

GIUSEPPE MALENA
Commissario Cittadino
Fratelli d’Italia Crotone