Arcuri: “Il silenzio colpevole dell’amministrazione Voce su Capocolonna”

"Alla richiesta della Regione, l'amministrazione Voce ha risposto con un assoluto, colpevole e delittuoso silenzio, perdendo così l'opportunità di poter intervenire, in tempi celeri, a Capocolonna".

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Riceviamo e Pubblichiamo:

Abbiamo appreso ieri dello sblocco delle risorse per risolvere i guasti provocati dall’alluvione nei comuni di Strongoli e Melissa. Un obiettivo raggiunto grazie alla caparbietà dell’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, alla preparazione dei tecnici della Protezione Civile regionale, e grazie all’instancabile e continuo lavoro della nostra Consigliera regionale Flora Sculco. C’è chi fa campagna elettorale, c’è chi dà sempre la colpa agli altri, c’è chi scopre i problemi della Calabria soltanto in questo periodo, c’è chi fa le “mbasciate” per ingraziarsi la benevolenza di qualche allocco, e c’è chi come Flora che continuano a fare il proprio dovere di rappresentante di questo territorio e a lavorare per dare risposte alla nostra comunità. La Regione ha sbloccato le risorse affidandole direttamente ai Comuni per poter velocemente realizzare quegli interventi necessari a sanare i danni provocati dall’alluvione di novembre dell’anno scorso. Un gioco di squadra, una sinergia istituzionale che, quando funziona, riesce sempre a produrre ottimi risultati per i territori e per la popolazione. Mi dispiace che questo non si realizzi nella nostra città. Crotone, infatti, appare sorda e cieca alle richieste della Regione Calabria ed in tal modo perde finanziamenti ed occasioni. Come per Capocolonna. La Regione ha messo a disposizione del Comune di Crotone le risorse per intervenire a difesa del promontorio lacinio e del suo meraviglioso patrimonio archeologico e culturale, con la realizzazione di opere di contrasto all’erosione costiera. Alla richiesta della Regione, l’amministrazione Voce ha risposto con un assoluto, colpevole e delittuoso silenzio, perdendo così l’opportunità di poter intervenire, in tempi celeri, a Capocolonna. Così non solo si sprecano occasioni ma si svilisce anche il lavoro di chi, come Flora Sculco, continua a impegnarsi quotidianamente per portare risorse sul nostro territorio.

Una vera vergogna, che non mi meraviglia, visto l’andazzo oramai conclamato dell’amministrazione comunale guidata da Enzo Voce. In questi dieci mesi abbiamo assistito soltanto a grida, urla e falsi annunci, senza che nemmeno un problema della città venisse realmente affrontato. Dieci mesi di nulla, durante i quali, nonostante le ingenti risorse a disposizione, non un cantiere è stato aperto. Il sindaco Voce e i suoi seguaci sono sempre pronti a puntare il dito contro gli altri, addossando le responsabilità dei loro fallimenti a chiunque tranne che a loro stessi. Il silenzio su Capocolonna non ha scusanti ed è imperdonabile, soprattutto per chi ha ingannato i crotonesi con false promesse e una marea di bugie. Ricordiamo ancora come l’assessore Sorgiovanni, a febbraio, gridava contro la Regione denunciando tempi troppo lunghi (500 giorni) per gli interventi per Capocolonna, di contrasto all’erosione costiera. A febbraio gridavano, a giugno, quando la Regione ha messo le risorse a disposizione del Comune di Crotone così da consentire all’amministrazione Voce di procedere speditamente per realizzare i lavori sul promontorio lacinio, è calato il silenzio. Una vera vergogna. Sono realmente dispiaciuto per la mia città che non merita una simile condanna.

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