Discarica di Giammiglione, Pingitore richiede un Consiglio Comunale ad hoc

Il Capogruppo consiliare Stanchi dei soliti: "Dal punto di vista economico, si penalizza il patrimonio agricolo, turistico e paesaggistico".

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Riceviamo e Pubblichiamo:

Sarebbe necessario che il Comune di Crotone adottasse una delibera per scongiurare i vari investimenti che inquinano in diversi settori il territorio crotonese, ancor di più oggi; per scongiurare che vengano presentati altri due mega progetti di grande impatto ambientale: un parco eolico da realizzare a mare e la discarica di Giammiglione. Su quest’ultima, a mio parere, è opportuno adottare una delibera ad hoc, visto che è stata recentemente autorizzata dalla regione Calabria. L’invaso a Giammiglione è da sempre oggetto di polemiche e discussioni; sono circa venti anni, pertanto, che si accumulano pareri tecnici. Bisogna assolutamente integrarli con un atto mediante il quale si esprima il totale diniego dell’amministrazione comunale, a nome degli stessi cittadini che da anni vivono in un territorio inquinato e per il quale la falsa politica non ha mai provveduto ad attivare serie bonifiche; anzi, si sono accumulati molteplici effetti negativi, soprattutto dal punto di vista della salute pubblica. Il sindaco Voce, ad ogni modo, sta già provvedendo in tal senso. Dal punto di vista economico, si penalizza il patrimonio agricolo, turistico e paesaggistico. Un ulteriore invaso provocherà danni irreversibili sui terreni e sulle falde acquifere superficiali e sotterranee, inevitabili ricadute sull’agricoltura (Giammiglione è un terreno fertilissimo); vi sarà degrado e miriadi di negatività. In data 27 ottobre 2021 ho inoltrato al presidente del Consiglio una lettera, affinché al più preso possa convocare un consiglio comunale straordinario e monotematico, attraverso il quale i consiglieri possano esprimersi contro questa sciagurata idea.

Iginio Pingitore
Capogruppo consiliare Stanchi dei soliti

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