Riapparizione social del Sindaco da paura!

Nel giorno di mostri, fantasmi e vampiri certamente non poteva mancare, ciliegina sulla torta, la riapparizione del nostro primo cittadino. Dopo il silenzio forzato dai social, eccolo apparire in grande spolvero nell’emittente web australiana. Dinanzi ai canguri e ai koala all’ascolto il primo cittadino ha dato sfoggio al suo savoir-faire parlando di più e del meno, additando come sempre la colpa agli altri dei disastri in cui vige la città ma nulla di più. Solita minestra riscaldata, solita pietanza servita per saziare i suoi sudditi che ancora pendono dalle sue labbra mentre si fa sempre più larga la sua ascesa alla Provincia. La sua amministrazione mi ricorda tanto quella del re francese Luigi XVI il quale pensò a brillare di luce propria ma quando il popolo si ribellò ne pagò le conseguenze. Attenzione, dunque.

In fondo è ciò che la sua amministrazione sta facendo. Infatti, poco importa se i cittadini vedono negati i propri diritti a partire dallo scuolabus agli asili nido, il problema della pioggia (a Crotone piove ed è cosa risaputa sia in estate, in primavera, in autunno e inverno) e del canalone, che è stato oggetto di campagna pre-elettorale alle scorse regionali, che costringe ogni volta che piove interi nuclei familiari a lasciare la propria abitazione e andare a dormire nella palestra di una scuola. Neanche fossimo nel medioevo. Siamo nel 2021 e concorderà con me, una cosa del genere non è ammissibile. Inoltre, le tante richieste inoltrate dai cittadini attraverso anche la carta stampata non sono mai state prese in considerazione e non hanno ricevuto alcuna risposta da parte degli assessori competenti.

A tal proposito, vorrei tanto aprire un capitolo a parte sugli assessori ma finirei per dilungarmi troppo. Assessori assenti, incapaci politicamente di dare risposte concrete ai bisogni della città e capaci di perdere finanziamenti atti ad abbellire e modernizzare alcuni quartieri della città. Mi chiedo fino a quando dovremo sopportare tutto questo? Fino a quando dovrete ricorrere ad utilizzare associazioni ed enti per i vostri fini propagandistici? Le ricordo che lei è lì per rispondere ai bisogni dei cittadini e risolvere per quanto possibile i problemi che da anni affliggono questa nostra città. Aggiungerei poi il tutto condito da una spavalderia ed un’arroganza senza precedenti, le ricordo che è l’umiltà la vera chiave del successo e che l’arroganza e la presunzione portano solo a distruzione e nulla più.

Non sarebbe il caso di farsi un mea-culpa e cercare quanto possibile di ritornare sui propri passi? Mostrando umiltà e senso del dovere civico e morale che la carica che ricopre impone. Anche ammettere i propri sbagli, le negligenze sarebbe un gran bel passo avanti per tentare quanto meno di ricucire i rapporti con i cittadini delusi e amareggiati, è dir poco, dal vostro atteggiamento per nulla conforme al galateo. Non poteva scegliere giorno migliore per riapparire se non quello della festa dedicata alle zucche e tra tradizioni e contraddizioni non poteva che cadere meglio di così, da paura!