Torromino (FI), gestione sistema aeroportuale sia pubblica

Non è stato fatto nessun intervento di ammodernamento, nessun investimento per attrarre nuove compagnie o aumentare le tratte aeree, nonostante il S. Anna abbia dimostrato con i numeri di possedere un bacino d’utenza meritevole di tali interventi.

“La gestione del sistema aeroportuale calabrese non può non essere pubblica. Non è certamente compito nostro e non è questa la sede per trovare il o i colpevoli di quanto accaduto, ma una cosa è certa: non possiamo restare a guardare mentre la Sacal diventa privata e la gestione degli scali è altamente deludente. Più volte è stato sottolineato come lo scalo di Crotone – S. Anna sia risultato sotto la gestione Sacal operativo ad intermittenza. Non è stato fatto nessun intervento di ammodernamento, nessun investimento per attrarre nuove compagnie o aumentare le tratte aeree, nonostante il S. Anna abbia dimostrato con i numeri di possedere un bacino d’utenza meritevole di tali interventi. Sacal entro Natale deve ritornare pubblica, così ha affermato l’Enac per evitare il commissariamento del sistema aeroportuale calabrese. Auspico che sia previsto nel più breve tempo possibile un aumento di capitale e un bando per l’acquisto delle quote al quale il comune di Crotone, la Provincia e i comuni crotonesi intendano partecipare, allo scopo di difendere lo scalo Pitagorico e favorirne il suo sviluppo e con esso quello dell’intera fascia Jonica”.
Lo scrive in una nota il deputato calabrese di Forza Italia Sergio Torromino.