L’esodo forzato e gli orrori delle Foibe

Fratelli D’Italia celebra una storia a lungo negata.

Dal 2004, Il 10 febbraio è la data in cui si è scelto di celebrare, in tutta Italia, il “Giorno del Ricordo”, per conservare e rinnovare la memoria di tutte le vittime delle Foibe e dell’esodo forzato degli italiani da territori appartenenti all’Italia ma successivamente, con la stipula dei trattati di pace di Parigi, assegnati alla Iugoslavia. Nell’autunno del 1943 e nella primavera del 1945 la frontiera orientale della Venezia Giulia, l’Istria e la Dalmazia, il Quarnaro, Fiume e la città di Zara, divennero teatro di durissimi scontri e le violenze ai danni della popolazione furono pesantissime. I partigiani comunisti, fedeli al maresciallo Tito, attuarono una dura repressione nei confronti della popolazione di origine e lingua italiana. Esponenti delle forze dell’ordine, rappresentanti istituzionali, insegnanti e sacerdoti ma anche gente comune furono perseguitati, deportati, seviziati e, in migliaia, barbaramente uccisi. Furono violenze di massa, non casuali, programmate e ben pianificate, volute dai vertici del partito comunista iugoslavo e perpetrate dalla polizia segreta politica. Furono una vera violenza di Stato! Un triste capitolo della nostra storia che crea, ancora oggi, divisioni inspiegabili, ma che l’istituzione del “Giorno del Ricordo” ha contribuito a portare alla luce, per onorare la memoria di donne, uomini e bambini, di intere famiglie distrutte, segnate dal dolore e da ferite mai più rimarginate, colpevoli solo di essere Italiani. Il “Giorno del Ricordo”, solennità istituita con la legge n.92 del 30marzo2004, voluta dalla maggioranza delle forze politiche e votata in Parlamento, quasi all’unanimità, intende ricordare ai giovani e agli adulti che esiste una parte d’Italia che non fa più parte dello Stato italiano ma che appartiene comunque alla Storia d’Italia e che le tragedie Istriane, Giuliane e Dalmate sono tragedia di tutto il popolo Italiano. In questo giorno, noi di Fratelli D’Italia, auspichiamo che una delle pagine più buie della nostra storia, troppo a lungo negata, diventi essenza della nostra memoria collettiva affinché l’odio politico, razziale ed etnico non prevalga mai più sul rispetto della dignità umana. Ci incontreremo in Piazza dei Martiri delle Foibe a Crotone alleore10.30e al monumento ai caduti di Isola Di Capo Rizzuto alle ore 16.00, per deporre una corona di fiori in ricordo dei nostri patrioti.

Simona Ferraina
Commissario Fratelli D’Italia Crotone

Michele De Simone
Coordinatore Provinciale FDI Crotone

Domenico Tolone
Coordinatore Cittadino FDI Isola/ Le Castella