Stabilizzazioni personale sanitario precario calabrese, scorrimento graduatorie  idonei Asp di Crotone

"Nella nostra qualità di consiglieri comunali della città di Crotone, abbiamo scritto al commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone,  al quale abbiamo chiesto l’immediata proroga dei contratti del personale".

Più informazioni su

Dopo che nelle settimane scorse la Regione Lazio, in accordo con i sindacati,  ha provveduto a stabilizzare il personale sanitario precario, impegnato in questi due anni nella lotta e nel contrasto alla pandemia, che avesse maturato i requisiti previsti, crediamo sia non più rinviabile provvedere alla stabilizzazione del personale sanitario precario calabrese.  Sotto quest’aspetto salutiamo con soddisfazione le sollecitazioni del presidente Occhiuto ai commissari delle ASP e delle AO per prorogare al 30.06.2022 i contratti del personale sanitario impegnato nel contrasto del virus sul territorio regionale che , tra l’altro, permetterebbe al personale sanitario precario di maturare i requisiti previsti. Ma oltre a tutto questo serve uno scatto in avanti  e in questo sforzo il presidente Occhiuto deve essere supportato da tutti i commissari delle ASP  e delle AO  sia  per ottemperare quanto stabilito nel Bilancio di previsione dello stato per l’anno finanziario 2022 e il Bilancio pluriennale per il triennio 2022/2024 ( legge 30 dicembre 2021 n.234 ) che per raccogliere le sollecitazioni del Servizio Studi della Camera dei Deputati che in data 04 marzo 2022 ha pubblicato uno studio dal titolo emblematico “Misure per il rafforzamento del personale sanitario nell’emergenza coranavirus”. Stabilizzazioni, non dimentichiamolo, a cui deve provvedere il presidente di una regione che , dopo oltre  dieci anni di commissariamento , ha pagato più di altre regioni, l’assenza di una guida autonoma ed affidabile della sanità che di fatto ha determinato la situazione di grave crisi e il conseguente caos del sistema sanitario calabrese. Caos al quale il presidente Occhiuto , dopo la sua nomina di  commissario ad acta della sanità calabrese da parte del governo Draghi, sta cominciando a mettere ordine, seppur in sordina e con notevoli difficoltà.  E il presidente Occhiuto  deve provvedere a queste assunzioni , nella consapevolezza che , compatibilmente con i fabbisogni del personale delle aziende sanitarie calabresi, deve pensare a nuove assunzioni su ogni profilo professionale, e bene ha fatto a non trascurare quanti alla data del 30.06.2022 non avevano maturato i requisiti. Operazione per noi quanto mai necessaria sia per evitare che l’intero sistema dei servizi sanitari regionali  possa ritornare in sofferenza, con i malati e i loro familiari costretti a dolorose e continue  traversie , sia per  raggiungere gli obiettivi fissati e da realizzare con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza . Una scommessa , aggiungiamo noi la scommessa , che il presidente Occhiuto , assieme a tutta la comunità  calabrese,  deve vincere per offrire speranza e fiducia ad un popolo sofferente.

Nella nostra qualità di consiglieri comunali della città di Crotone , nell’attesa che il presidente Occhiuto e i commissari straordinari delle ASP e delle AO diano corso a queste assunzioni , abbiamo scritto al dottore Domenico Spirli , commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone,  al quale abbiamo chiesto l’immediata proroga dei contratti del personale necessario “a fronteggiare il trascinamento  del virus su tutto il territorio provinciale” e anche per dare relativa , seppur temporanea , tranquillità e serenità a decine di famiglie crotonesi. Commissario al quale , inoltre, abbiamo chiesto di incalzare gli uffici preposti  per avviare le procedure di reintegro degli organici del personale sanitario e per utilizzare , senza perdere ulteriore tempo,  le risorse messe a disposizione dalla Regione Calabria per fronteggiare la pandemia con i decreti varati nel  2020 e con le ulteriori assegnazioni del 2021 , fondi per i quali chiediamo al commissario , ove non avesse già provveduto , a verificare, senza indugiare , così come richiesto dal presidente Occhiuto , nella sua qualità di commissario della sanità calabrese ,  l’effettiva disponibilità delle risorse nel  bilancio aziendale . E al quale , infine , abbiamo raccomandato , per quanto riguarda lo scorrimento delle graduatorie per l’assunzione e la stabilizzazione di assistenti scoio sanitari risultati idonei , di dare  priorità alle graduatorie provinciali e,  solo in caso di esaurimento delle stesse o di mancanza delle figure professionali richieste, come “extrema ratio” , di ricorrere a graduatorie extra provinciali. Tutte richieste legittime e conformi a normative e a leggi per dare un segnale di attenzione verso un territorio , quello crotonese che , come e forse più di altri territori, ha subito e sta subendo i contraccolpi della crisi pandemica e che , negli ultimi tempi, si trova a fronteggiare quelli dovuti all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e alla conseguente guerra in corso. 
Giuseppe Fiorino
Fabio Manica
Fabiola Marrelli
Andrea Tesoriere
Alessia Lerose
Carmen Giancotti
Vincenzo Familiari
Mario Megna

Più informazioni su