Il rammarico e le sedi opportune…

Tallarico, Vrenna, Lo Guarro ed Acri a Sorgiovanni

riceviamo e pubblichiamo con tanta buona Pasqua e resurrezione anche a voi:

Con rammarico apprendiamo dalla stampa che l’ing. Sorgiovanni ha inteso polemizzare, oggi da privato cittadino, su temi che avrebbe potuto contestare tranquillamente nei lunghi idonei nei mesi in cui è stato amministratore della città, ricoprendo una delega importante. Una premessa è doverosa: noi non vogliamo assolutamente polemizzare con l’ing. Sorgiovanni, ma è necessario chiarire alcuni punti. Non lo abbiamo fatto nemmeno quando da amministratore, qualche volta, ha sbagliato un rigore a porta vuota. Ne intendiamo farlo con il capogruppo dell’Altra Crotone che rimpiange i bei tempi senza considerare gli aspetti positivi di nuove iniziative sia dal punto di vista della mobilità sostenibile che della tutela dell’ambiente. Ma è nostra intenzione esclusivamente evidenziare che quello di cui si discute o meglio polemizza è soltanto il primo tratto di un progetto che si snoda dall’attuale cantiere fino a corso Mazzini. La larghezza media della lista ciclo pedonale è mediamente di 2,50 mt. Ma quello su cui richiamiamo maggiormente l’attenzione è: ma chi fa osservazioni conosce lo stato della pavimentazione attuale di viale Regina Margherita e di tutto il percorso del progetto? Non ritiene che si debba intervenire su uno dei luoghi maggiormente frequentati dai crotonesi con criteri moderni ed efficaci? Quando poi sentiamo affermazioni del tipo “gli alberi di viale Margherita assicurano frescura durante l’estate” si sfiora il paradosso. Ma mica gli alberi verranno abbattuti! Al contrario di quanto si dice l’Amministrazione ha intrapreso un cammino che sta portando a una rivoluzione dell’ente, lo stesso che abbiamo trovato a pezzi quando ci siamo insediati. È un dovere che abbiamo verso la comunità.

I consiglieri comunali, Tallarico Ginetta, Vrenna Giada, Lo Guarro Domenico, Acri Paolo