PNRR Scuole, il PD replica a Bossi: “non accettiamo lo scaricabarile di chi addebita ritardi alla vecchia politica”

Il Partito Democratico di Crotone in difesa dei Giovani Democratici: "diciamo grazie a questi ragazzi di buona volontà che, a differenza di altri "giovani stanchi", studiano ed approfondiscono i fatti".

Apprezziamo la prontezza e la celerità dell’Assessore Bossi nel replicare alle questioni poste dai Giovani Democratici su rifacimento delle scuole e PNRR. Apprezzeremmo ancora di più l’Assessore se garantisse altrettanta velocità ed efficienza nella messa a terra dei finanziamenti che il Comune si aggiudica e si è aggiudicato (come ogni giorno ci ricorda l’Assessore!).
Invece nessun nuovo cantiere degno di nota (meglio non parlare della pista ciclabile su Viale Regina Margherita che ha paralizzato un mercato). Nessun progetto esecutivo all’orizzonte.
Eppure secondo l’Assessore Bossi l’importate è partecipare, non vincere. Per questo motivo infarcisce i suoi comunicati stampa con gli elenchi dei bandi cui ha partecipato il Comune di Crotone, come se cercare di intercettare le risorse disponibili in questo periodo storico fosse un evento eccezionale e non ordinaria amministrazione.
Né accettiamo il solito scaricabarile di chi addebita ritardi e fallimenti alla vecchia politica o agli uffici: il vero fallimento è quello di una “politica” – a chi la politica la esercita davvero, chiediamo scusa per l’uso improprio del termine – che non riesce a coordinarsi e a coordinare gli uffici competenti!
Secondo l’Assessore Bossi non abbiamo partecipato al bando PNRR per le scuole perché non abbiamo plessi vuoti dove spostare gli alunni? Un’amministrazione che possa davvero definirsi tale dovrebbe almeno essere in grado di trovare (in qualche settimana? in qualche mese?) una sistemazione alternativa per gli studenti, pur di non perdere un finanziamento certo per l’efficientamento di un plesso in cui dovranno formarsi i giovani crotonesi che, come i GD, rappresentano il futuro della nostra comunità e che vanno tutelati ad ogni costo, non mortificati come ha tentato di fare l’Assessore con il suo comunicato.
Peraltro proprio i GD hanno indicato due plessi vuoti attualmente inutilizzati. Qui riproponiamo le domande poste dalla nostra giovanile: cosa si intende fare con la sede della ex biblioteca comunale di via Acquabona, che aveva ospitato alcune sezioni dell’istituto Gravina, compresa nell’anagrafe delle scuole? A che punto è l’attuazione di Agenda Urbana che interessa anche il plesso del quartiere San Francesco?
Soprattutto, perché le energie utilizzate nel progettare e nel fare propaganda non vengono impiegate da questa amministrazione nella messa a terra dei finanziamenti (almeno 100mln di euro già disponibili)? Quando vedremo i progetti esecutivi?
Per chiudere come abbiamo aperto, il messaggio che vogliamo dare ai Giovani Democratici e a tutti i giovani crotonesi, è un altro: continuate ad appassionarvi e ad impegnarvi. Voi rappresentate quei giovani, non stanchi, ma che si prodigano affinchè l’azione e la formazione politica possano incidere in maniera positiva sulla vita della comunità. Voi rappresentate quel cambiamento generazionale che può portare ad una iniezione di energie e competenze che può aiutare ad uscire dalla situazione di stallo e di isolamento in cui versa la città.
Come PD abbiamo fiducia in quei giovani che si affacciano al mondo democratico della politica e attraverso la formazione e il confronto, possono implementare le azioni che dovranno svolgere una volta diventati adulti.
Ed è per questo che diciamo grazie a questi ragazzi di buona volontà che, a differenza di altri “giovani stanchi”, studiano ed approfondiscono i fatti.
Partito Democratico Crotone