“La Liguori e la maggioranza sembra vivano in un mondo parallelo”

I consiglieri di centrodestra rispondono al comunicato della consigliera: "Per la città questo sarebbe già un grande risultato e il commissariamento per noi sarebbe il male minore".

Nei fatti che accadono ci possono essere tre livelli di lettura.
Rispondere in maniera adeguata alla nota stampa, sconclusionata e assurda, della consigliera Paola Liguori (link) per noi, in questo momento, sarebbe come sparare sulla Croce Rossa durante un bombardamento su obiettivi civili: una cattiveria gratuita. E per questo le rispondiamo come se avesse scritto una consigliera di maggioranza normale, una consigliera capace di dare un senso alle cose da Lei stessa scritte. Quindi le rispondiamo entrando direttamente nel merito delle questioni emerse durante l’ultimo consiglio comunale che, ci sembra, non essere stato colto né da lei, né da altri.

Non sappiamo se volutamente o meno. Questioni importanti e imbarazzanti, di tipo amministrativo e politico. Siamo convinti che nei fatti che accadono ci sono sempre tre livelli di lettura: – ciò che vediamo; – il significato all’interno dei fatti; – il segreto insito nei fatti. Partiamo da ciò che abbiamo visto durante l’ultimo consiglio comunale. Assieme a tanti altri punti all’ordine del giorno l’approvazione del piano triennale delle opere pubbliche e del bilancio di previsione. Fatti che ogni esecutivo e ogni maggioranza sono tenuti a predisporre. nella normalità e non come fatto straordinario e/o storico Tra l’altro, ricordiamo alla consigliera Liguori in particolare che il bilancio previsionale è un atto amministrativo/politico in cui , in situazioni normali, la maggioranza esercita il ruolo di governo e la minoranza il ruolo di opposizione. Nulla di più. Nulla di meno. Nell’ultimo consiglio comunale , invece, vi è stata la dimostrazione plastica, l’ennesima , che ha attestato il disfacimento della maggioranza politico amministrativa uscita vincente dalla competizione elettorale.
Una maggioranza nata sull’onda e sulla spinta del populismo e della demagogia che, in breve tempo, diventando più reale del re, si è arroccata nel palazzo e pur di restarci ha dimostrato alla comunità intera di essere capace di scendere a patti con chiunque, anche con quelli che , sino a poco tempo fa, detestavano e da cui erano ricambiati con la stessa moneta. Il significato di quello che abbiamo visto. La politica, i partiti e l’amministrazione della cosa pubblica non possono essere lasciati in mano a chi, come la consigliera Liguori, privi di esperienza politica e di cultura amministrativa, improvvisano ed enfatizzano su tutto e cercano di creare qualcosa sull’onda del risentimento e del furore ideologico. E oggi, dopo mesi di attacchi feroci e gratuiti, non si può pretendere di creare un clima di condivisione, per di più chiudendosi e barricandosi nel palazzo comunale ,diventato in questi ultimi mesi un bunker inaccessibile e triste. Il segreto di quello che abbiamo visto.
Abbiamo scoperto , senza timore di essere smentiti , che la consigliera Liguori e tutti i consiglieri di maggioranza , così come tutto l’esecutivo, sembra vivano in un mondo parallelo, costruito su una realtà virtuale e a cui vorrebbero che tutti si adeguassero. Parla la consigliera Liguori di un rilancio amministrativo che non esiste e che e non s’intravede neanche lontanamente e a cui nessun cittadino crotonese crede, non solo i consiglieri che hanno abbandonato la maggioranza e i consiglieri di minoranza. Parla la consigliera Liguori di una fase in cui si stanno per mettere in moto decine di cantieri che non esistono , se non nell’ immaginazione e nella fantasia .Con l’aggravante che di quei pochi cantieri che dovevano partire si sono per perse le tracce, Parla la consigliera Liguori di milioni di euro che stanno per arrivare in città non sapendo nemmeno che il suo sindaco e la sua giunta da tempo stanno gridando ai quattro venti l’arrivo di 26 milioni di euro di finanziamenti già ottenuti che , per noi, sono una vergogna. Una vergogna assoluta per una città comune capoluogo di provincia quasi 60 mila abitanti. Riconosciamo e prendiamo atto che non è colpa della consigliere Paola Liguori , degli altri consiglieri di maggioranza, del sindaco o degli assessori . È il loro modo di essere e di fare politica e noi non possiamo fare altro che evidenziarlo
Tra l’altro su questa nave sgangherata, che fa acqua da tutte le parti e destinata ad infrangersi, si sono imbarcati due novelli marinai che, credendo di essere inaffondabili , hanno perso la rotta e ben prima di loro sono già naufragati . La verità vera è che questa maggioranza è arrivata al punto di non ritorno e non prenderne atto , questo si , farebbe del male alla città e ai crotonesi. Ci auguriamo solo che prima possibile, prima che i danni diventino irrecuperabili e irreparabili, questi miracolati della politica gridata e strombazzata, vadano a casa e tornino alle loro abituali attività.
Per la città questo sarebbe già un grande risultato e il commissariamento, di cui adombra la minaccia la consigliera Liguori, per noi sarebbe il male minore, almeno eviteremmo ai cittadini, di assistere a questo vergognoso e irresponsabile clima di caccia ai ritardi e alle colpe, degli altri e mai proprie, in perfetto stile Miniculpop .
I consiglieri comunali
Giuseppe Fiorino
Fabio Manica
Enrico Pedace
Alessia Lerose
Andrea Tesoriere