Rammarico per una stagione turistica improvvisata ed inadeguata

Ligorio (PD): "Ormai siamo in estate inoltrata ma, passeggiando per le vie della città i luoghi più caratteristici non risultano per niente curati.

E ci risiamo, anche quest’anno a Cirò Marina non avremo un’estate competitiva a causa di una cattiva gestione ordinaria del paese, oltre che una adeguata programmazione estiva pressoché inesistente.
Per garantire un turismo di qualità bisogna partire con il garantire innanzitutto i servizi pubblici essenziali. Invece ci ritroviamo per il secondo anno consecutivo strade sporche e immondizia dappertutto, spiagge pubbliche sporche, accesso non presente per i disabili, carenza idrica.

Tutto ciò non giova naturalmente ai cittadini ma anche a livello turistico, perché la garanzia dei sevizi pubblici essenziali è il primo aspetto che una persona nota e la mancanza porta quella persona a non tornare più in quella città e naturalmente a fare recensioni negative.
Ormai siamo in estate inoltrata ma, passeggiando per le vie della città, sull’arenile delle spiagge pubbliche e sul lungomare si assiste ad uno spettacolo indecoroso: gli spazi verdi comuni (vedi pineta comunale come ridotta) e i luoghi più caratteristici non risultano per niente curati. Per non parlare della scarsa programmazione estiva. Spesso sia sulla rete che camminando tra la gente, abbiamo ascoltato le lamentele e le critiche di chi nota la palese differenza con le altre realtà limitrofe. Quasi ovunquenelle altre città e nei piccoli paesini, è un pullulare di festival di cinema, musica, teatro, economia, filosofia, letteratura, scienza, ambiente e sostenibilità. Incontri per grandi e piccoli, per i cittadini residenti, per i turisti e per chi vive nelle aree limitrofe e voglia trascorrere qualche ora di arricchimento e svago. Invece, da noi, il nulla o le solite cose!
Noi del Partito Democratico riteniamo sia fondamentale predisporre una programmazione di eventi, che non sia strettamente ed unicamente vincolata alle feste, sagre o tradizioni, ma che si spinga oltre, attraverso la proposta di iniziative e manifestazioni che siano proprie dell’amministrazione comunale e, che non siano organizzati solo grazie alla disponibilità delle associazioni locali che ogni anno e per ogni ricorrenza spendono il proprio tempo libero e le proprie energie per la realizzazione di vari eventi. Sicuramente l’evento di Beach Volley, organizzato nei minimi dettagli, rappresenta una grande manifestazione che va nel verso giusto del potenziamento e dello sviluppo del turismo sportivo cittadino, ma non può essere l’unico evento estivo per altro poco pubblicizzato a livello regionale.
Quest’anno sarebbe stato importante offrire delle occasioni per stare insieme ricevendo stimoli culturali di ogni tipo, dalle cosiddette culture “alte” a quelle considerate più “basse” ma non meno importanti. E, invece, nulla, ci si dovrà recare negli altri comuni per qualsiasi cosa, esuli un aperitivo, che ci sta tutto, ma magari qualche volta accompagnato da un film, un dibattito, un concerto e così via non sarebbe male.