Gaetano (VideoCalabria): Draghi resti al Governo, anche il mondo della Tv ha bisogno di certezze

"Le ripercussioni sul sistema produttivo italiano sono state gravi, dure, insistenti e stanno mettendo in discussione l’esistenza stessa di molte attività produttive".

“Anche il mondo radiotelevisivo, soprattutto per quanto concerne le emittenti di livello regionale o interregionale, ha bisogno di certezze, di governabilità e di continuità nell’azione di governo. Lancio quindi anche io un appello affinché il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, resti alla guida del Paese”. Lo ha affermato Salvatore Gaetano, nella qualità di editore televisivo del Gruppo VideoCalabria attivo da oltre quarant’anni. “La crisi di Governo è tanto dannosa quanto assurda – ha proseguito Gaetano – e non tiene per nulla in conto le esigenze delle aziende anche in relazione alla tenuta dei livelli occupazionali. Usciamo da anni di crisi profonda dovuta all’emergenza Covid poi aggravata dall’esplosione del conflitto ucraino. Le ripercussioni sul sistema produttivo italiano sono state gravi, dure, insistenti e stanno mettendo in discussione l’esistenza stessa di molte attività produttive. Ecco perché la stabilità e la credibilità di Mario Draghi sono indispensabili”.
“Il PNRR con la conseguente necessità di approdare con urgenza a riforme strutturali, la gravità della congiuntura economico-sociale, le difficoltà sistemiche perduranti pretendono – afferma Gaetano – un’ulteriore assunzione collettiva di responsabilità, nonché generosità piuttosto che calcoli meschini di potere o di bottega. Il sistema radiotelevisivo sta fronteggiando una situazione difficile per molti aspetti: la contrazione degli investimenti pubblicitari, che peraltro cala nelle fasi di incertezza, l’ennesima transizione digitale che ha comportato ulteriori gravosi investimenti, l’aumento dei costi di produzione e del costo del lavoro. Non possiamo – ammonisce l’editore del Gruppo VideoCalabria – perdere lucidità, credibilità internazionale, affidabilità per i mercati, e non dobbiamo navigare a vista, ma al contrario avere un’idea chiara di Paese in un’ottica di sostenibilità e di economia sociale di mercato. Auspico che al Presidente Draghi venga rinnovata tutta la fiducia necessaria per proseguire nella sua efficace azione di governo”.