Un Comitato per le Consulte per aiutare la nuova Amministrazione, di qualunque colore, nella difficilissima azione di rilancio

Hanno già aderito circa 50 cittadini cutresi appartenenti alle diverse categorie e con le più articolate posizioni politiche e sociali

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riceviamo e pubblichiamo:

L’attività del Comitato per le Consulte, costituito a Cutro per offrire alla nuova Amministrazione comunale uno strumento di larga partecipazione, entra nella fase operativa. Il Comitato è stato costituito, in seguito all’assemblea pubblica tenuta nello scorso mese di luglio in cui l’on. Francesco Sulla ha lanciato l’idea di una soluzione straordinaria per affrontare un contesto straordinario nel quale si trova il Comune di Cutro, uno stato di grave difficoltà, tanto da farla apparire come un malato in coma. Questa è per Cutro una fase di passaggio cruciale: o ci si si sveglia e si decide di partecipare direttamente alla sua vita democratica, oppure il coma diverrà irreversibile e la responsabilità sarà di ognuno di noi. Il problema questa volta non è quello di candidarsi a sindaco e di formare liste con i candidati elettoralmente più forti, al solo scopo di vincere le elezioni. Nessun candidato a Sindaco, neanche il più esperto, figurarsi gli altri, può illudersi di riuscire ad affrontare questa situazione da solo o con i suoi pochi sostenitori! L’assenza dei partiti, il ridotto numero dei consiglieri comunali, la non eccellente situazione economica, le ricadute sociali determinate da ben due commissariamenti in pochi anni: il primo di natura politica, con annesso dissesto finanziario, ed il secondo addirittura per presunti condizionamenti mafiosi, dovrebbero far capire a tutti che nessun candidato, senza un coinvolgimento diretto della parte più sensibile della società cutrese, può farcela. Tutti: Professionisti, Commercianti, Artigiani, Agricoltori, Piccoli Imprenditori, Giovani, Donne, Associazioni, Lavoratori Dipendenti, Pensionati, devono partecipare direttamente alla vita democratica della nostra cittadina ed aiutare la nuova Amministrazione, di qualunque colore, nella difficilissima azione di rilancio. Si proporranno modifiche dello Statuto comunale e dei Regolamenti che rendano obbligatoria la consultazione di questi organismi in tutte le occasioni decisionali, con l’obiettivo di rendere le Consulte il collegamento quotidiano tra i Cittadini e gli Amministratori, sopperendo così alla drammatica debolezza dei corpi intermedi della società e dei partiti in primo luogo, ma, anche, alla ridotta rappresentanza consiliare. Per realizzare questo obiettivo di democrazia diffusa e tentare di far uscire Cutro dallo stato comatoso nel quale si trova è necessaria una partecipazione diretta e straordinaria. Per questo, nei prossimi giorni, il Comitato per le Consulte, al quale hanno già aderito circa 50 cittadini cutresi appartenenti alle diverse categorie e con le più articolate posizioni politiche e sociali, organizzerà incontri di approfondimento con ognuna delle categorie, chiedendo a tutti di partecipare per poter meglio valutare la proposta e poi decidere liberamente sul seguito. Nell’occasione, facciamo un appello a tutte le persone sensibili, indipendentemente dalle posizioni politiche e sociali di ognuno, ad aderire al Comitato delle Consulte! (Il Comitato per le Consulte)

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