Anche i grafici dicono che l’aria necessità a certi cervelli! foto

Polemiche sterili: serve buonsenso e rimanere a casa anche e soprattutto perché i dati sono stabili anche al sud ed a Crotone

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Ci siamo anche oggi con il consueto appuntamento di grafici e dati riferiti a ieri, come di consueto estrapolati col contributo di una componente crotonese di una equipe di studio statistico del fenomeno che fa da supporto a ipotesi non solo prettamente sanitarie.

Innanzitutto c’è da rilevare, anche alla luce del surplus di informazioni del premier Conte, che anche la conferenza stampa di Borrelli ribadisce che è necessario continuare ad essere bravi ed a casa.

Andando ai grafici c’è subito da rilevare un piccolo aumento percentuale a livello nazionale dei casi giornalieri (4.52%) che comunque non sposta di molto il trend discendente.

Il numero dei nuovi contagi è pari a 4782 sempre in linea con gli ultimi giorni. Si conferma anche la differenze tra incremento degli infetti e quello dei nuovi ospedalizzati e l’incremento dei nuovi casi (4.52%) risulta ancora una volta minore rispetto sia ai Guariti (7.11%) che ai Decessi (5.85%) che è uno dei segni che altro fa sperare positivamente.

Il rapporto con i casi totali evidenzia ancora maggiormente i trend dei giorni scorsi con gli attuali casi (73%) con gli ospedalizzati (29%), con i Guariti (15%) e con il sempre tristissimo dato dei Decessi (12%).

Il rapporto tra Ricoveri in Rianimazione rispetto agli Ordinari si conferma al 12%, la Protezione Civile ha dichiarato che è frutto del buon lavoro fatto fin ora è siccome alcuni giornalisti hanno posto il dubbio che sia la mancanza di posti letto negli ospedali accompagnandolo alla lunghissima querelle dall’aria “concessa” dalla Ministro degli Interni ieri sera, ci sembra di poter augurare aria per i cervelli di chi non vuol comprendere che dobbiamo rimanere stretti all’unica forma di battaglia che oggi si può mettere in campo: l’isolamento!

Per tornare ai numeri si notano alcune delle curve che stanno trovando il loro plateau, e quella dei soggetti in quarantena domiciliare addirittura scendere, note che fanno sperare, appunto sperare non cambiare.

I numeri degli attualmente positivi mostra una costanza a livello regionale e sostanzialmente anche a Crotone, mentre si assiste ad una crescita se pur minimale a livello nazionale. Incrementi percentuali, quelli di ieri, che registrano 4.52% a livello nazionale, 1.52% a livello regionale e 1.06% a Crotone.

La percentuale dell’aumento dei casi a Crotone da due giorni si assesta di poco sopra all’ 1%, speriamo…

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