Un reparto Covid-19 a “Germaneto”.

Dell'Aquila: "Ottima la scelta della Santelli, ma alla fine dell'emergenza si dovrà investire e puntare sulla struttura crotonese".

I sindaci del crotonese ed il presidente della Provincia f.f. esprimono soddisfazione per la decisione da parte della Governative Santelli, di aver iniziato ad organizzare un reparto interamente dedicato all’emergenza Covid-19 a Germaneto, così come da loro richiesto e sollecitato qualche settimana fa con una lettera ufficiale indirizzata alla presidente della Regione, al commissario alla Sanità Gen. Cotticelli.

Sinergia e collaborazione istituzionale per dar vita realmente e concretamente ad una rete a supporto dei calabresi e degli operatori sanitari che quotidianamente ormai da oltre un mese si trovano a fronteggiare un nemico invisibile e pervasivo.

Ringraziamo – hanno dichiarato i Sindaci ed il Presidente della Provincia di Crotone – la Governatrice Santelli e il direttore del dipartimento sanità della Regione Calabria dott. Belcastro.

“La nostra richiesta – hanno aggiunto – formalizzata il 25 marzo, è stata recepita, le nostre preoccupazioni sono state ascoltate e tradotte in un intervento che consentirà soprattutto all’area centrale della Calabria, e quindi a Crotone ed alla sua provincia, di poter contare su un reparto interamente dedicato alla cura delle persone affette da Coronavirus, di sfruttare a beneficio delle nostre comunità, una struttura d’eccellenza.”

Adibire una parte del policlinico universitario di Germaneto all’emergenza Covid-19 permetterà ai altri ospedali di ridurre il carico di lavoro, di avere a disposizione spazi e posti letto.

L’ospedale Universitario di Germaneto, non avendo un Pronto Soccorso può modulare e programmare a piacimento le attività dei reparti chirurgici ed internistici.

Questo renderebbe possibile l’utilizzo di spazi per incrementare i posti letto secondo le necessità, considerando anche la possibilità di avere in servizio un numero di medici specialisti, considerando anche gli specializzandi, che gli altri ospedali non hanno.

“Tale soluzione, per gli abitanti della Provincia di Crotone, risulta vitale e di garanzia qualora la situazione dovesse precipitare”.

Superata l’emergenza il sistema sanitario regionale dovrà essere ripensato, Crotone e il suo ospedale dovranno necessariamente ritornare al centro della discussione, si dovrà investire e puntare sulla struttura crotonese, che tra mille difficoltà e nonostante i tagli che in questi anni ne hanno ridotto le capacità e potenzialità, ha dimostrato e sta dimostrando che merita un altro ruolo, che merita attenzione e che è necessario, anzi indispensabile ad una popolazione che va dalla costa all’entroterra e che non può dipendere e contare e sperare in strutture lontane e difficilmente raggiungibili.