Auspico che la Governatrice della Calabria potrà farsi interprete e portavoce dei malati oncologici crotonesi

Riceviamo e Pubblichiamo:

Budget finito e trentotto pazienti oncologici in trattamento al Marrelli Hospital da oggi potrebbero non ricevere più le cure necessarie a Crotone.

Ai trentotto pazienti si aggiungono i pazienti già prenotati che dovrebbero iniziare il ciclo radioterapico a giorni.

Non è ammissibile che la salute,che il diritto alla salute, a cure adeguate nel proprio territorio, sia messo in discussione aggiungendo dolore e patimento a quello già causato dalla malattia.

Lo ha sottolineato il Marrelli Hospital, non si tratta di un problema che riguarda i dipendenti o medici ed infermieri, non è un problema che riguarda la struttura, a rischio non sono gli stipendi, ma riguarda e colpisce i malati oncologici di Crotone, persone che non possono andare in altri centri, dove le liste di attesa sono sempre troppo lunghe.

Rimettere al centro la persona, realizzare e costruire Crotone città di tutti vuol dire anche garantire e tutelare il diritto alla salute, e farlo nella nostra città. Potersi curare avendo il supporto degli affetti familiari, del conforto della propria casa, è essenziale, fa la differenza e rafforza l’efficacia del trattamento terapeutico.

Crotone può contare su una struttura di eccellenza, medici, infermieri e personale sanitario, e strumentazione all’avanguardia che bene si affiancano e rafforzano quanto erogato dalle strutture pubbliche, un sistema che non deve creare antagonismi e contrapposizione tra sanità pubblica e privata, ma che invece concorrere a offrire una rete ampia di servizi ed assistenza agli ammalati.

Diritto alla salute e a curarsi a Crotone, dobbiamo insieme sostenere e amplificare l’allarme, e la richiesta di intervento da parte di chi ha competenza e responsabilità, insieme per essere più forti, insieme per rendere più forte Crotone.

Auspico che la Governatrice della Calabria potrà farsi interprete e portavoce dei malati oncologici crotonesi, sollecitando e intervenendo sui commissari alla Sanità, perché ancora una volta la salute dei crotonesi non sia messa in discussione o peggio dimenticata.

Danilo Arcuri