Costa visita il Marrelli Hospital: la pet/tc del “Marrelli” va accreditata foto

Costa: "Occorre rispondere alla domanda di buona sanità che viene dai pazienti".

Se non fosse per le targhette sui muri dei reparti, il Marrelli Hospital apparirebbe come un chiaro esempio di albergo a cinque stelle. La conferma è venuta dalle parole del sottosegretario alla Salute Andrea Costa che oggi ha visitato le strutture sanitarie ricadenti nel territorio dell’ASP di Crotone. Costa, accolto dal Presidente del Gruppo Antonella Stasi, ha preso atto della miopia con la quale si accompagna la questione sanitaria calabrese, ancora oggi alle prese con la presunta contrapposizione pubblico privato. “Chi continua a sostenerlo – ha affermato – è fuori dal presente. Occorre rispondere alla domanda di buona sanità che viene dai pazienti, soprattutto in un territorio come quello della Calabria, che ha forte necessità di servizi sanitari di qualità”. La clinica crotonese è da tre anni alle prese con la richiesta di autorizzazione di una PET/TC di ultima generazione. A fronte di una esigenza di almeno 13 mila esami all’anno, le tre PET in funzione arrivano a regime a 4 mila 500; le altre 7 mila 500 vengono prestate fuori regione, col paradosso di aumentare i debiti del sistema sanitario calabrese. “Credo sinceramente che il Ministero della Salute in questi casi debba quantomeno prendere atto della situazione – ha sottolineato Costa – e poi muoversi di conseguenza. Non può lasciare che la situazione rimanga tale. Deve assolutamente rimuovere gli ostacoli che ancora oggi la tengono ferma”.