La scuola dei mestieri nelle produzioni agricole e agroalimentari

Al termine dei due anni di corso, il discente imparerà un mestiere e sarà un dovere della Fondazione rilasciargli non soltanto un titolo ma anche una visione per non costringerli a rinunciare a sogni e passioni.

E’ un paradosso: da un lato le aziende cercano personale qualificato e dall’altro la disoccupazione giovanile è, pericolosamente, tornata al 30%.
C’è uno “scollamento” tra il mondo della scuola e quello del lavoro: in mezzo c’è la Fondazione ITS PINTA; una scuola di alta specializzazione per far acquisire ai diplomati, le competenze necessarie per lavorare nelle aziende agricole-agroalimentari.
La PINTA opera nel settore lattiero caseario, ortofrutta, agrumicolo, viti enologico, cerealicolo, insaccati, ittica, olivicolo-oleario: è promossa dalla Regione Calabria e dal MIUR.

I discenti studiano e mettono in pratica ciò che apprendono grazie alla presenza degli imprenditori che sono coinvolti in aula e nelle loro aziende dove i discenti svolgono esercitazioni e stage.
Proprio le aziende hanno un duplice vantaggio: formare i discenti secondo le proprie esigenze aziendali (e a costo zero) e ricevere incentivi per l’assunzione e contributi per la formazione.
L’utilizzo digitale delle macchine in azienda fa sì che nei corsi ITS Pinta si svolgono esercitazioni sulle tecnologie agromeccatroniche, elettronica, informatica, sensoristica, pakaging “parlante” ma anche imparare a potare ed innestare.

In questi ultimi mesi, inoltre, a causa del COVID, molte aziende agroalimentari hanno visto cancellare gli ordini dei loro prodotti che avrebbero dovuto raggiungere gli angoli del mondo: i discenti della Pinta stanno imparando ad organizzare webinar e degustazioni virtuali.
Al termine dei due anni di corso, il discente imparerà un mestiere e sarà un dovere della Fondazione rilasciargli non soltanto un titolo ma anche una visione per non costringerli a rinunciare a sogni e passioni.
Info su: segreteria@itsagroalimentarecalabria.it