E’ possibile fare lezioni di musica a distanza

Soddisfatta la Dirigente scolastica, Donatella Calvo

È possibile fare lezione di musica a distanza? Fino a qualche mese fa la risposta sarebbe stata assolutamente negativa. Oggi, invece, si può dire che è possibile fare lezioni di musica a distanza non solo grazie alle piattaforme multimediali, ma soprattutto grazie a chi la musica ce l’ha nel cuore e non si ferma di fronte a nessun ostacolo. È l’esempio del giovane crotonese Ferdinando Sulla, affermato maestro e direttore d’orchestra, che nei giorni scorsi ha condotto, con entusiasmo e grande professionalità, un laboratorio di musica antica per gli  studenti della IV A e VB dell’indirizzo musicale “V. Scaramuzza” del Liceo “Gravina” di Crotone. Il laboratorio, finanziato dalla Camera di Commercio di Crotone, nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento ovvero i PCTO (ex Alternanza Scuola-lavoro), è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Maestro Luca Campana dell’Associazione musicale E20 music management e i tutor interni Enrica Mistretta, docente di canto, e Umberto Guzzi, docente di percussioni. Durante il laboratorio, strutturato in quattro momenti per un totale di dieci ore, il maestro Sulla ha approfondito la figura del direttore d’orchestra e di coro, concentrandosi in particolare sull’aspetto della  gestualità, e, insieme agli studenti, ha realizzato una vera e propria performance di direzione. Gli studenti del “Gravina” hanno risposto con grande entusiasmo ed energia, affascinati dal talento di un giovane direttore d’orchestra che nelle passate stagioni concertistiche ha diretto anche il coro e l’orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma per il Verdi Festival 2019. Pienamente soddisfatta la Dirigente scolastica, Donatella Calvo, che ha sottolineato il valore altamente formativo di questo progetto.

Attraverso l’educazione corale – sostiene la Dirigente – vengono promossi valori quali il rispetto, la condivisione, la cooperazione, indispensabili per un vivere comunitario sano.

A conclusione del laboratorio, coordinati dal maestro Campana, gli studenti si sono cimentati anche nella realizzazione di un curriculum artistico (ben diverso da un curriculm vitae in formato europeo), che – se compilato bene – rappresenta un buon biglietto da visita per entrare nel mondo del lavoro.