Trasporto scolastico. Il comitato Tufolo-Farina: “si nega ai nostri ragazzi il diritto allo studio”

"Consigliamo, al Sindaco Voce ed alla sua Giunta, di fare un pit stop per capire cosa non sta funzionando"

Riceviamo e Pubblichiamo:

Quanto sta avvenendo in queste ore, in riferimento al trasporto scolastico, è qualcosa che ci preoccupa a maggior ragione quando un fatto già denunciato la settimana scorsa, sul quale avevamo chiesto un intervento del primo cittadino, non ha sortito alcun effetto se non evidenziare che questo non sia un servizio essenziale. Riteniamo invece che sia l’esatto contrario, poiché, si nega ai nostri ragazzi il diritto allo studio creando, al tempo stesso, non pochi disagi a tutte le famiglie che lavorano, a quelle non automunite, ed alla vivibilità del quartiere, poiché sarà la causa dell’ulteriore congestionamento del traffico veicolare. Ci chiediamo con quale criterio sia stata bandita una gara che prevede una riduzione di 300.000 euro, e l’espletamento del servizio da lunedì a venerdì, e il sabato?? festa?? Consigliamo, al Sindaco Vincenzo Voce ed alla sua Giunta, di fare un pit stop per capire cosa non sta funzionando, “perché non sta funzionando”! Diversamente, se l’atteggiamento è quello di chi non ascolta, diventa quasi impossibile individuare una soluzione che riesca a soddisfare le esigenze dei cittadini e dei quartieri periferici, che, purtroppo, scontano la cattiva gestione amministrativa registrata negli ultimi decenni. Confidiamo, infine, che la Giunta si adoperi per ricercare una rapida e definitiva soluzione del problema e soprattutto non si neghi il diritto a centinaia di ragazzi a frequentare regolarmente gli studi scolastici.