Lettera di ringraziamento al dirigente Simona Prochilo

Il Corpo docente dell'Istituto Comprensivo "Karol Wojtyla" di Isola di Capo Rizzuto, ringrazia, con queste poche ma sentite righe, il dirigente scolastico.

Il Corpo docente dell’Istituto Comprensivo “Karol Wojtyla” di Isola di Capo Rizzuto, ringrazia, con queste poche ma sentite righe,  il dirigente scolastico Dott. Simona Prochilo per aver deciso di restare ancora alla guida dell’Istituto. “Dopo le tante relazioni che abbiamo ascoltato, ora è arrivato il mio turno con una relazione di poche ma sentite righe con cui, a nome di tutto il corpo docente e personale ATA, voglio esprimere il ringraziamento per lo straordinario lavoro svolto dal nostro dirigente scolastico  in questi due anni di attività. Com’è ormai noto a tutti, gli ultimi due anni scolastici sono stati caratterizzati da una situazione pandemica a livello nazionale che ha bloccato e messo in ginocchio l’attività della maggior parte di imprese, aziende ed istituzioni, ma sicuramente non è riuscita a fermare il lavoro, l’organizzazione e le innumerevoli attività che avevi programmato insieme al tuo staff e che hai sempre  portato avanti con passione e con amore, senza mai arrenderti.  Non ti sei mai tirata indietro di fronte a qualsiasi problema, anzi hai sempre cercato di tirare fuori il meglio di noi stessi grazie alla tua onestà intellettuale e alla tua completa disponibilità al dialogo. È rarissimo trovare una dirigente  che conosca i nomi dei propri ragazzi, che si preoccupi di loro individualmente e che dia a tutti la parola, com’è rarissimo vedere anche bambini della scuola primaria che ogni giorno non vedono l’ora di andare a salutare la loro amata dirigente.
Il tuo lavoro è stato una vera e propria rivoluzione per l’intera scuola ed un esempio per le altre, in quanto ha modificato il nostro assetto scolastico mettendo ordine e creando un clima di equità.

La tua particolare propensione ed attitudine verso tutto ciò che innovativo e digitale , ci ha coinvolti tutti e ci ha fatto immergere nell’era multimediale, alla tecnologia, alle sperimentazioni didattiche e metodologiche, senza remore alcuna, anzi cercando di profondere ottimismo e sicurezza anche nell’educare i docenti più restii ad avvicinarsi a tale mondo attuale con tutte le difficoltà del caso. Eppure tu sei riuscita e ci hai introdotto in questo meraviglioso mondo dell’era digitale applicata alla professione docente proprio come una mamma fa con il proprio figlio: con parsimonia, un pezzettino alla volta, con molta pazienza e tenacia allo stesso tempo. Se tutti noi oggi sappiamo districarci nell’uso delle TIC, è merito tuo.  Oltre a ciò, bisogna evidenziare l’onestà intellettuale, lo spirito di abnegazione, di giustizia, di apertura al dialogo che hanno rappresentato il filo conduttore della tua attività dirigenziale che hai saputo e voluto portare avanti con passione e con amore senza mai arrenderti, senza mai evidenziare un momento di sconforto nelle situazioni difficili che man mano si sono presentate. Ricordo ancora la tua espressione di stupore  il primo giorno che hai fatto ingresso in segreteria, nel vedere che la scuola non era dotata di una sala docenti e  gli spazi angusti in cui erano costretti a lavorare gli assistenti amministrativi per mancanza di spazi adeguati e da subito ti sei prodigata, lottando con tutte le tue forze con l’Ente proprietario, inviando solleciti, e-mail, con l’obiettivo finale di  garantire ai tuoi dipendenti un ambiente di lavoro adeguato. E così è stato: in poco tempo sei riuscita a far abbattere tutte le barriere architettoniche che ostacolavano le più elementari norme di sicurezza e creare degli ambienti confortevoli di lavoro per tutti noi, compreso il sottoscritto che ogni anno era costretto a spostarsi e ad inventarsi dei piccoli ambienti per poter portare avanti il lavoro quotidiano. Oggi invece, grazie alla tua continua intercessione, posso fruire di un ambiente lavorativo confortevole, adeguato, spazioso che sicuramente pochi collaboratori hanno a disposizione.
Ed è per tutto questo che noi sentiamo il dovere di dirti GRAZIE

  • GRAZIE per il quotidiano impegno profuso;  
  • GRAZIE per la  grande passione e  onestà intellettuale;
  • GRAZIE per la tua attenzione all’altro;
  • GRAZIE per le novità che ci hai fatto vivere in sì breve tempo;
  • GRAZIE perché in alcune occasioni hai saputo fare un passo indietro;
  • GRAZIE per il tuo sorriso accogliente;
  • GRAZIE per il tuo “Grazie” continuo a chiunque rendeva un servizio.
  • GRAZIE per la disponibilità manifestata verso gli alunni.
  • GRAZIE per le continue gratificazioni;
  • GRAZIE per aver deciso di restare con noi.”

Il tuo STAFF