Trenta studenti imparano a usare il defibrillatore foto

La finalità del corso, è stata quella di insegnare le manovre per intervenire velocemente ed in modo efficace in soccorso di un adulto o di un bambino in arresto cardiaco.

Più informazioni su

Spiegare l’importanza di prendersi cura delle persone che non stanno bene, capire l’emergenza e fornire i primi rudimenti per affrontarla nel modo corretto.
Al Liceo Classico “Pitagora” di Crotone 30 studenti hanno partecipato al progetto, “Il primo soccorso e BLSD spiegato a scuola”, che ha preso vita da un protocollo d’intesa tra il Medical Training Center SIMEUP Crotone ed il Liceo Classico Pitagora. L’obiettivo è quello di stimolare nei giovani una particolare attenzione sull’importanza del soccorso.
E’ proprio sui banchi di scuola che i ragazzi iniziano a formare la propria sensibilità. Il Liceo Classico ha aderito con entusiasmo all’iniziativa poiché crede moltissimo nella diffusione della cultura del primo soccorso all’interno della comunità.
Il progetto è stato fortemente voluto dalla Dirigente Scolastico Natascia Senatore, dalla Prof.ssa Dell’Amico Ilenia e la Prof.ssa Cosentino Mariella.
Il primo soccorso a scuola, 30 studenti imparano a usare il defibrillatore.
La finalità del corso, è stata quella di insegnare le manovre per intervenire velocemente ed in modo efficace in soccorso di un adulto o di un bambino in arresto cardiaco.
L’arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Sapere come intervenire, sapere utilizzare il defibrillatore in caso di bisogno, aumenta in modo significativo le possibilità di sopravvivenza e nei sopravvissuti riduce drasticamente l’insorgenza di danni cerebrali permanenti.
Il corso ha fornito ai partecipanti un’importante occasione di formazione e conoscenza: sono state anche apprese le manovre per riconoscere e gestire l’ostruzione grave delle vie aeree. Dopo aver approfondito la parte teorica relativa all’utilizzo del dispositivo, gli alunni, accompagnati dagli istruttori e dalla dott.ssa Anna Maria Sulla, si sono cimentati nella pratica su manichini. L’aver insegnato ai ragazzi queste manovre “salva vita” è stato un ottimo capitolo formativo di senso civico, poiché appare fondamentale promuovere e diffondere la cultura dell’emergenza e della prevenzione. Alla fine del corso gli alunni hanno conseguito il brevetto BLSD.
La professionalità degli istruttori ha aiutato i discenti dell’indirizzo biomedico a proiettarsi con sguardo consapevole verso la carriera professionale che sognano di intraprendere, scandita dall’amore per il prossimo.

 

Più informazioni su