Formati in loco i primi meccatronici della provincia di Crotone

Arrivati in fondo non hanno chiuso un ciclo, anzi avendo ultimato il loro percorso lo hanno aperto. Hanno conseguito la maturità perciò è ufficiale: si sono definitivamente formati in loco i primi meccatronici della provincia di Crotone. Viva la soddisfazione di Girolamo Arcuri dirigente scolastico dell’istituto Mario Ciliberto di Crotone che cinque anni fa aveva dato il via questo nuovo corso di studi ampliando l’offerta formativa dell’istituto. Una scuola in movimento quella da lui diretta che continua a spaziare ad aggiornarsi e dare la possibilità ai giovani crotonesi di riuscire ad approfondire quella che è una passione e che potrebbe diventare poi una professione. Meccanica, meccatronica ed energia è un corso di studi impegnativo, affascinante, formativo ma che offre degli sbocchi di studio e lavorativi non indifferenti. Insomma gli studenti dopo il conseguimento del diploma hanno davanti un’ampia gamma di scelte, dalle facoltà di studio delle università alle possibilità lavorative. Federico Calarese, Massimo De Santis, Samuel Demiglio, Carmine Garrubba, Domenico Grillo, Domenico Liotti, Antonio Lumare, Christian Marino, Kledy Marullo, Giovanni Pingitore, Alfonso Sestito e Mattia Viola sono stati i precursori quelli che hanno scommesso su un nuovo corso di studi e hanno vinto questa scommessa. Il nuovo spaventa, l’inedito intimorisce, ma nulla di tutto ciò per questi intrepidi ragazzi che hanno avuto e dato fiducia all’istituto Ciliberto ma soprattutto hanno portato a termine un percorso positivo che vede un numero sempre crescente di iscritti. Meccanica, meccatronica ed energia ormai si è consolidato divenendo una bella realtà per tutti gli studenti della provincia di Crotone, oltre che per l’istituto che fa parte della prima rete italiana che ha unito per collaborare istituti, scuole e aziende del settore della Meccanica, meccatronica e automazione. Viva la soddisfazione di tutti quanti alla chiusura di questi cinque anni intensi, difficili per via dell’emergenza sanitaria che li ha caratterizzati, intensi e per questo belli e da ricordare, dagli studenti protagonisti, agli insegnanti che hanno dato il meglio per prepararli e vincere anche loro questa affascinante sfida, fino al dirigente scolastico: “Meccanica, meccatronica ed energia permette di formare delle figure professionali qualificate e fornisce le basi per continuare qualsiasi percorso di studi. Non sono lontani gli anni in cui con caparbietà abbiamo attivato questo corso di studi, ma tanto è stato fatto, tutti hanno operato al meglio e i numeri sempre crescenti ci danno ragione e ci dicono che abbiamo vinto anche questa scommessa” conclude Arcuri molto soddisfatto.