Sport e PalaMilone distrutto ed abbandonato foto

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di Procolo Guida

PalaMilone e sport distrutto

Ecco il video che dimostra senza altra ombra di dubbio che ciò che si è cominciato istituzionalmente a produrre ai danni dello sport cittadino sin dall’anno scorso, è arrivato a (parziale) conclusione. I danni al parquet del PalaMilone sono evidenti, permanenti, ingenti e con tempi lunghissimi di riparazione. Un colpo al cuore del buon senso, della verità e, soprattutto, della buona volontà e pratica volontaristica degli sport nobili, altro che minori! Chi dovesse sostenere che sono danni provenienti dall a recente alluvione, sa di mentire e di tentare maldestramente di coprire una coscienza che è più sporca di quella del Commissario Prefettizio Costantino, dell’ex Segretario Generale Fortuna e di tutti quei Dirigenti e funzionari del Comune di Crotone, alcuni dei quali sono chiamati e stati richiamati a svolgere funzioni pure dirette nell’attuale gestione della vicenda delle strutture sportive che, oggi, fa ancora più acqua di ieri.

Questo video deve infatti necessariamente accompagnarsi all’assoluta mancanza di atti, pure più volte annunciati imminenti sin da novembre, che possano divenire strutturali o prepedeutici ad una gestione che restituisca le strutture sportive alla collettività ed a quel tessuto di tante società e comunità sportive che hanno tenuto “appiccicato” un senso di comunanza ad una città sempre più abbandonata a se stessa. Andare infatti sul’Albo Pretorio del Comune di Crotone e trovare determinazioni e disciplinari così manchevoli nella sostanza e negli allegati non ancora disponibili, è un ulteriore schiaffo alla situazione attuale del PalaMilone e di tutte le altre strutture che abbiamo già documentato in che situazione versano oggi. Proseguire a non dare risposte (o ancora peggio a darle così) dopo che nella Commissione Consiliare sia Trocino che Caruso hanno documentato come tali scempi siano frutto dello scippo della gestione e del conseguente abbandon,o comincia a diventare dolo da colpa grave che era già fin troppo evidente di questa una nuova Giunta Comunale Voce e così foriera di presunzioni. Ecco infatti la schermata di ciò che gli uomini dell’Assessore Bossi sono stati capaci di partorire fino ad ora:

Per favore abbiate almeno buon gusto, almeno fino a quando non risolverete il problema per davvero e per esteso, evitate di organizzare incontri e dibattiti sulla devianza giovanile in una città che riesce a trovare soluzioni di privilegio solo per lo sport professionistico ed a scopo di lucro (il calcio con lo Stadio regalato in via diretta) e “caccia” a pedate lo sport dilettantistico da quelle case che hanno accolto centinaia di giovani a rischio, pure per farle distruggere e vandalizzare. Vergogna!

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