FenImprese incontra Oscar Farinetti; presenti i vertici della struttura

Dott. Farinetti: " L’algoritmo della fortuna consiste nel raccontare al prossimo tutti i nostri avvenimenti positivi. In questo modo sarete sempre percepiti con positività”

Il Presidente Nazionale Luca Mancuso ha incontrato il noto imprenditore di grandi successi, Oscar Farinetti. Alla diretta Facebook, hanno partecipato l’Ing. Andrea Esposito A.D Iprogec Srl e il Dott. Alessandro Cuomo Responsabile del settore agroalimentare di FenImprese e Presidente ANITA. Sono state tante le domande rivolte al grande imprenditore Oscar Farinetti, partendo da quelle inerenti alle sue origini e al raggiungimento del suo incredibile successo. Il Presidente Nazionale Luca Mancuso ha posto una domanda molto interessante, facendo riferimento ai due dogmi indispensabili per l’imprenditore, ovvero lo storytelling e il design. Il Dott. Farinetti risponde così: “Bisogna che ci sia innanzitutto la sostanza. Possiamo avere un prodotto con il migliore design del mondo, ma se il prodotto o il servizio non è efficiente, il tutto risulta inutile. Lo storytelling è necessario, in quanto un fatto non raccontato, non può esistere. Nel mondo della comunicazione è necessario inoltre rispettare le basi, basti pensare ad un cartello comunicativo”. Farinetti prosegue nel dettaglio, specificando: “Sin da piccoli siamo stati abituati a leggere qualsiasi cosa nero su bianco, per cui quando ci troviamo di fronte a cartelli super colorati con un design stratosferico, non diamo importanza effettivamente a quello che è il contenuto. Ad esempio, nel settore alimentare, quando si parla di design, non significa che vi è la necessità di utilizzare degli scaffali costosissimi, in quanto la nostra mission è quella di esporre il prodotto, perché vendiamo il prodotto e non gli scaffali. Quindi l’idea di Eataly, nasce per dimostrare – e lo abbiamo fatto – che con pochi soldi, poco investimento, si può portare a casa degli ottimi risultati, solo se hai gusto nel raccontarlo e nell’esporlo”.

L’intervista prosegue con numerose ed ulteriori domande a livello imprenditoriale, curiosità nel settore agroalimentare, approfondendo quella che è l’importanza del Made in Italy nell’era della globalizzazione, del Covid-19, in questa crisi economica e soprattutto andando nel dettaglio per constatare la consapevolezza degli italiani per quanto concerne la qualità del cibo che consumano: “E’ molto importante parlarne ma assolutamente non in termini di questo finto fascismo e patriottismo. Cosa significa mangiate solo italiano? Non ha senso, come coloro che dicono di mangiare la pasta solo di grano duro italiano, ma probabilmente non sono consapevoli che al massimo della nostra produzione, tale materia prima, ricopre solo il 65-70% del nostro fabbisogno”. Farinetti prosegue “Abbiamo il primato sulla biodiversità, sull’olio d’oliva extravergine, su altre cose no, come ad esempio i formaggi e il vino che il primato è detenuto certamente dai francesi”.
L’intervista si è conclusa con una domanda molto interessante posta dal Presidente Nazionale Luca Mancuso, il quale ha domandato al noto imprenditore Farinetti, qual è l’ingrediente segreto per il successo. Il Dott. Farinetti ha risposto simpaticamente: “Al primo posto direi la fortuna, puoi essere il più bravo del mondo, ma se sei sfigato, non ci puoi far nulla – prosegue, svelando la sua ricetta magica – l’algoritmo della fortuna consiste nel raccontare al prossimo tutti i nostri avvenimenti positivi. In questo modo sarete sempre percepiti con positività”.