L’auto è il mezzo più utilizzato dagli italiani

Il 90% degli italiani usa la macchina per i propri spostamenti.

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    Il 90% degli italiani usa la macchina per i propri spostamenti. Tra coloro che hanno la necessità di muoversi nelle grandi città, l’auto a uso personale rappresenta di gran lunga il veicolo privilegiato, e solo a debita distanza si collocano i mezzi di trasporto pubblici. Lo si deduce dalla nuova ricerca intitolata “La mobilità degli italiani riaccende i motori”, effettuata da Aniasa e Bain & Company. Lo studio, relativo alle abitudini di mobilità dei nostri connazionali, ha coinvolto un campione rappresentativo di italiani delle più importanti città del Paese, intervistati lo scorso mese di maggio.

    Ma acquistare una nuova auto non è sempre la soluzione migliore, poiché sono tanti gli inconvenienti correlati alla proprietà. Ecco perché può valere la pena di ricorrere al noleggio a lungo termine, che si fa apprezzare per la sua notevole flessibilità. Rent4you.it è un eccellente punto di riferimento da questo punto di vista: un player del settore con una lunga esperienza e apprezzato in tutto il Paese.
    È soprattutto la situazione di incertezza economica che sembra porre un freno alla propensione degli italiani a comprare una nuova macchina; al tempo stesso, è in costante aumento l’attenzione nei confronti del noleggio. Decisamente più saltuarie sono le abitudini basate sugli altri veicoli, come il monopattino e la bicicletta. Insomma, per chi vive in Italia la macchina continua ad essere un mezzo di trasporto di cui non si può fare a meno. Tra coloro che non l’hanno usata lo scorso anno, ben 6 persone su 10 sono convinte che lo faranno entro la fine del 2022. Nel tessuto economico e sociale del nostro Paese, le auto continuano a rivestire una funzione di primo piano per la comodità che garantiscono e per gli standard di sicurezza che offrono.
    Usata sia per i viaggi che per gli spostamenti di lavoro, la macchina ha pregi tali da compensare i potenziali punti deboli, come per esempio i costi di manutenzione o le difficoltà nel trovare parcheggio. Non solo: i monopattini e il car sharing sembrano essere forme di mobilità più sostenibili in una prospettiva ambientale, ma nella maggior parte dei casi non sono un’alternativa alla macchina ma all’andare a piedi. Il futuro sembra essere roseo per le formule di noleggio, con una crescita dell’1% della propensione per il noleggio a breve termine e del 5%, rispetto alla possibilità di sfruttare il long term rent.

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