Stroppa e Marrone non bastano a vincere

Primo tempo abulico e secondo arrembante: ma con il Cittadella è pari dopo una espulsione ed un parapiglia che offuscano un'ottima seconda frazione portata meritatamente in vantaggio con Marrone.

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    Procolo Guida dall’Ezio Scida

    Ventuno punti e sogni in comune: continuare a restare protagonisti e magari agganciare qualcosa più della zona play-off!

    Crotone Cittadella è soprattutto questo!

    Due formazioni che fanno del gioco la propria scienza, con i tecnici che alla vigilia si sono esaltati a vicenda. “I calabresi sono una bella squadra, mi piacciono molto” i complimenti arrivati da Roberto Venturato; “Ogni anno migliorano, hanno ritrovato quell’identità che a inizio anno avevano un po’ smarrito” gli ha fatto eco Giovanni Stroppa.

    Ma la lista degli indisponibili di mister Stroppa resta piuttosto lunga: sono rimasti out per infortunio Benali, Maxi Lopez, Zak e pure Zanellato. Il tecnico dei calabresi, per il suo 3 5 2, ritrova Marrone, al rientro dopo lo stop di sabato scorso a Benevento, ma Spolli rimane centrale titolare. La novità è l’arretramento a mezzala di Messias con Vido accanto a Simy.

    Venturato, tra i dubbi, sforna il suo 4 3 1 2 dovendo rinunciare a De Marchi e Vrioni: al posto dell’attaccante, al fianco di Diaw, parte Rosafio con Panico in panca, mentre alle loro spalle agirà il fantasista D’Urso.

    L’unica cosa su cui scommettere è che sarà una gran bella gara!

    Primi 10 minuti però fanno più che annoiare… …al 12’ Crociata prova da fuori ma la palla è alta sopra la traversa.

    Si arriva così pure fino al 25’ smentendo ogni pronostico su una gara arrembante: il Crotone pare poco incisivo e preciso, il Cittadella gestisce così il suo atteggiamento attendista con grande agevolezza anche grazie alla grande aggressività di Branca che va a pressare su ogni portare d’acqua di casa: bel prospetto questo ’92!

    Al 28’, timidamente, arriva la prima trama crotonese di buona fattura: Molina scambia con Messias ed il traversone viene spizzato da Vido che va di poco fuori alla destra di Paleari.

    Gli sbadigli “si allargano” al minuto 42.

    Al 43’ Messias spizza una bella punizione di Barberis che impegna Paleari ma è Diaw un minuto più tardi a divorarsi un goal già fatto mettendo alla sinistra di Cordaz già a terra.

    Il primo tempo termina un secondo in anticipo rispetto ai 45’ minuti previsti.

    Stroppa cambia subito: entra Marrone al posto di Spolli.

    Subito Vido è pericoloso sulla sinistra e sul conseguente corner di Barberis è proprio l’ex centrocampista scuola Juve a metterla dentro di testa.

    Al di là del provvidenziale innesto nei primi dieci minuti di questa ripresa si vede un altro Crotone: più pimpante e convinto e con una gamba diversa.

    Prima Simy di testa su altro angolo e poi Vido imbeccato da Crociata sfiorano subito il raddoppio.

    E di nuovo Messias prima e Simy dopo fra il 58’ ed il 61’ fanno tremare Paleari e compagni.

    Venturato corre ai ripari con un doppio cambio prima di un altro goal mangiato di Diaw: escono D’Urso e Rosafio ed entrano Panico e Luppi; Stroppa ne approfitta e fa entrare Nalini per Vido.

    Il Cittadella pare poter pungere in qualche modo.

    Fino all’80’ comunque è più il Crotone a sfiorare nuovamente il raddoppio più che il Cittadella a sfruttare un leggero predominio di possesso.

    Entra anche Mustacchio per un Mazzotta stremato che aveva sprecato anche un paio di ottime occasioni.

    Ma Molina rischia di rovinare la gara dei suoi prendendo due gialli in un minuto.

    Soffrendo, anche se non troppo, il Crotone non riesce a portare a casa tre punti che per la mole di gioco del secondo tempo avrebbe ampiamente meritato: il goal del pari arriva infatti con Luppi su azione confusa sugli sviluppi di un angolo; Panico serve Luppi che a un metro dalla porta non può sbagliare.

    Peccato anche perché, generosamente, anche in 10 si porta avanti e non trova quel goal in extremis che ha cercato forse con troppa foga. Simy al termine è furioso con l’arbitro per una serie di decisioni finali pure discutibili; forse dovrebbe pure nei confronti di se stesso e di una gara che poteva e doveva essere giocata, almeno per metà, con più cattiveria.

    CROTONE         1 (Marrone al 47’)

    CITTADELLA     1 (Luppi all’88’)

    CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic, Spolli (amm. al 41’), Gigliotti; Mazzotta (dal 81’ Mustacchio), Crociata, Barberis, Messias, Molina (amm. all’84’ ed al 85’ espulso); Simy, Vido (dal 63’ Nalini).

    ALLENATORE: Stroppa (amm. al 32’).

     

    CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli, Frare, Adorni, Benedetti (amm. al 32’); Vita, Pavan, Branca; D’Urso (dal 63’ Panico amm. al 89’); Diaw (amm. al 25’, dal 76’ Cear), Rosafio (dal 63’ Luppi).

    ALLENATORE: Venturato.

    Ha diretto la gara il signor AYROLDI

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