Ancora confusione istituzionale sullo Sport in questa città

Comunicato del Consorzio Momenti di Gloria che aumenta le perplessità sull'intera vicenda impiantistica sportiva

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    riceviamo e pubblichiamo:

    Eravamo al corrente che le parlamentari Barbuto e Corrado avrebbero dovuto partecipare all’incontro che era stato chiesto a S.E. il Prefetto Tiziana Tombesi per la manifestazione che il Consorzio Momenti di Gloria aveva organizzato prima della pronuncia del TAR ed a cui, comunque, la Prefetto non aveva dato disponibilità a causa della sua preannunciata assenza in città.

    Il Consorzio, dopo aver annullato la manifestazione, era alle prese con l’incertezza sul da farsi con l’incontro prefissato con un Vicario della Prefettura, avendo comunque intenzione di battersi anche per la piscina chiusa ed altro…

    Questo comunicato di oggi non chiarisce completamente se, come e quando tutto ciò è accaduto e/o vorrebbe che accadesse, soprattutto in riferimento ad un non ancora (ed incredibile) richiesto incontro da parte della Commissario Prefettizio Costantino e dei dirigenti del Comune che avevano partorito lo sgombero.

    Intanto, a parte un Comunicato di Laboratorio Crotone (Mazza, Turino, Sculco&C) i tanti candidati alle regionali in via di lancio per le comunali hanno taciuto e tacciono ancora, pure loro.

    Ecco cosa dicono oggi dal Consorzio Momenti di Gloria:

    Il consorzio “Momenti di Gloria” comunica che in data odierna l’incontro con Sua Eccellenza il Prefetto di Crotone già fissato per discutere delle problematiche oggetto della manifestazione organizzata dal Consorzio – e alla quale avevano aderito numerose associazioni sportive e associazioni di categoria – non si è tenuto a causa di un impedimento oggettivo ed imprevisto di Sua eccellenza.

    Il Vicario della Prefettura si era reso disponibile a ricevere una delegazione del Consorzio precisando, tuttavia, che non avrebbe consentito la partecipazione di un delegato del Comitato dei genitori “Piscina Bene Comune” né avrebbe consentito la trattazione della problematica afferente la riapertura dell’impianto natatorio.

    A questo punto il Consorzio, ha ribadito che è un diritto della cittadinanza conoscere le intenzione del Commissario Prefettizio sul futuro – e non già sul passato – della “Piscina Olimpionica”, ha ritenuto di non partecipare all’incontro con il Vicario, anche in considerazione del fatto che l’imminente pericolo della chiusura del Palamilone è stato scongiurato dal Tribunale Amministrativo Regionale di Catanzaro.

    L’immotivato rifiuto del dialogo e confronto sul diritto dei giovani a nuotare nella città di Crotone non può che alimentare la sfiducia dei cittadini nei confronti delle Istituzioni.

    Per questi motivi il Consorzio ha prontamente inviato una nuova richiesta di incontro con Sua Eccellenza il Prefetto di Crotone e con le Parlamentari Crotonesi.

    Si riporta di seguito il contenuto della PEC inviata in Prefettura

    Il Consorzio “Momenti di Gloria”

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