Il Crotone torna a brillare!

Torna a segnare Simy! Grande prestazione contro una buona Cremonese che sa difendersi: 1 a 0 e secondo posto!

Procolo Guida dall’Ezio Scida

Il Crotone che continua la sua lotta alla ricerca della promozione, e Stroppa lo ha ribadito in conferenza pre gara, ospita allo Scida la Cremonese.

34 punti in classifica significano attualmente terzo posto; situazione sensibilmente più difficile, invece, per i lombardi che hanno 23 punti e sono invischiati nella lotta per non retrocedere.

4 vittorie e due sconfitte nelle ultime sei gare per i calabresi, in particolare i due k.o. sono arrivati consecutivamente contro Spezia ed Empoli.

Tre gli assenti in casa calabrese: oltre a Zanellato e Messias, mancherà anche Gigliotti. Sarà comunque 3-5-2 per Stroppa con Armenteros e Simy in attacco e Gerbo quinto a destra con Molina nuovamente a sinistra, e la sorpresa Curado dal 1’ al posto di Golemic in panca; Cuomo comincia a sinistra.

Tre pareggi e due sconfitte per la Cremonese nelle ultime cinque gare.

Nel turno precedente rocambolesca sconfitta contro il Pisa: k.o. al 94′ per 3-4 dopo essere stata in vantaggio per 2-0.

4-3-2-1 per i lombardi con Piccolo e Paombi alle spalle di Ciofani…

…Gaetano, Deli e Ceravolo in panca, significa forse un altro sob per il mercato crotonese…

Gran ritmo in partenza da parte di entrambe ma è il Crotone ad essere subito pericoloso (al 2’) con un bel cross da sinistra di Molina che non trova l’impatto di Armenteros per poco; bella era stata a trama iniziale.

Al 9’ altra occasionissima Crotone: Gerbo, dopo aver ben manovrato con Benali, mette in mezzo e Simy impegna Ravaglia che non trattiene; Armenteros non prova nemmeno il tap in, peccato.

All’11’ nuovo pericolo, di stessa natura, in area lombarda.

Al 18’ si vede che è tornato Curado: si mette fra palla e Palombi disinnescando la Cremonese; facile ed essenziale!

Prosegue comunque il forcing dei ragazzi di Stroppa anche se con scarsa incisività nell’ultimo passaggio.

Al 27’ dopo un errore in uscita della Cremonese pone l’accento su di un egoismo esagerato di Armenteros che si fa murare il tiro dopo non aver appoggiato a Simy.

Al 33’ è nuovamente Gerbo a concludere dopo una bella trama sviluppata da sinistra: Ravaglia è attento.

Al 37’ è Palombi che arriva tardi all’impatto su una ennesima distrazione da fallo laterale avversario che fa arrivare la palla sull’out (quello sinistro) opposto.

A 42’ è Crociata a non riuscire a far girare una clnclusione di destro appena entrato in area, ma è Armenteros due minuti più tardi a non intervenire incredibilmente  su un’assistenza d’oro di Molina.

Finisce così un buon primo tempo dei padroni di casa.

Rastelli (in tribuna per squalifica) cambia subito ed inserisce Parigini (subito pericoloso) per Piccolo, ma il Crotone torna a pressare dopo un breve momento di sbandamento.

E’ nuovamente Gerbo a prendere iniziativa da fuori che viene però replicata da Valzania poco dopo.

Funziona ora benissimo l’asse a sinistra dei padroni di casa: due pericolosissimi attacchi portati da Molina e Crociata che vengono sventati dalla bravura di Ravaglia prima e Ravanelli dopo.

Nuovamente al 60’, dopo un parapiglia a centro area, è Ravanelli a sbrogliare dopo un buon movimento di Simy.

Al 65’ è Cordaz ad essere provvidenziale su Valzania entrato in area dopo uno scambio con Parigini che ha messo la Cremonese a 3 davanti.

Al 68’ cambia anche Stroppa: entra prima Jankovic per Armenteros e poi Mazzotta per Gerbo che è letteralmente sfinito a terra; Molina, come di consueto, si sposta a destra.

Il nazionale montenegrino è molto più mobile e sembra muoversi sulla linea di mezzo, quasi a trequartista.

La Cremonese fa entrare un altro fantasista: il talentino scuola Napoli Gaetano al posto di Palombi.

Entrambe le squadre sono comunque in evidente affanno di fiato, ma il Crotone ci mette volontà e rabbia ed arriva, al 76’, anche l’occasione per Simy che non riesce a sfruttare di testa un ottimo cross di Molina che ne aveva sbagliati un paio prima.

Entra così Mustacchio proprio per l’altro che ha corso per tre: Molina.

Ma Curado si butta a terra e non si capisce se per crampi o danni muscolari, Mustacchio va a formare la linea a 4 dietro per i suoi e Valzania scuote lo Scida da fuori lambendo il palo alla destra di Cordaz.

Dopo 5 minuti abbondanti rientra Curado e mustacchio crossa benissimo per Jankovic che non impatta bene sottoporta cremonese.

Entra anche Deli per Arini per l’ultimo cambio grigiorosso.

All’87’ arriva la zampata di Simy: è sempre Mustacchio a liberarsi e mettere la palla d’oro dove il gigante nigeriano si fionda e fa saltare lo Scida con il suo decimo siggillo personale stagionale.

Il Crotone riesce a non soffrire con intelligenza e volontà anche nei 5 minuti di recupero, legittimando una vittoria bella quanto sofferta e voluta.

Ora si può tornare a volare.

CROTONE            1  (Simy all’87’)

CREMONESE      0

CROTONE: Cordaz; Curado, Marrone, Cuomo; Gerbo (dal 69’ Mazzotta), Barberis, Benali, Crociata, Molina (dal 79’ Mustacchio); Simy, Armenteros (amm. al 19’, dal 68’ Jankovic).

All. Stroppa

CREMONESE: Ravaglia, Zortea, Bianchetti, Ravanelli, Migliore; Arini (dall’85’ Deli amm. al 92’), Castagnetti, Valzania; Piccolo (dal 46’ Parigini amm. al 57’), Palombi (dal 73’ Gaetano); Ciofani.

All. Rossi (Rastelli squalificato)

Ha diretto la gara il sig. Ghersini