Brutta sconfitta interna per le Sirene

Un Crotone sbiadito, gioca la peggior partita della stagione; ad approfittare della giornata storta delle sirene è la Nigithor Santo Stefano di Camastra, che si piazza così, in una tranquilla posizione di classifica.

Classifica che invece si complica per le ragazze di Asteriti, che dopo essersi tirate fuori dalla zona rossa, ci ripiombano immediatamente.

Coach Asteriti, schiera la solita formazione, d’altronde non potrebbe fare diversamente: Pioli in regia con la diagonale di Turetta, Kus e Gambuzza al centro e Cesario in diagonale, con Capponi in linea di ricezione assieme a Derose.

Dall’altra parte mister Staiti, si affida per il suo gioco ad Angelova, che terminerà l’incontro con ben 16 punti e con una percentuale altissima (45%); una vera spina nel fianco per la difesa delle Sirene.

Prestazione da dimenticare, questa volta per il libero Derose, che tiene in ricezione, ma non in difesa, dove purtroppo cadono tanti palloni.

Fino a metà del primo set, sembra che tra le due squadre regni l’equilibrio, rotto quando Miceli, si trova ad attaccare dal centro, con una serie di palloni imprendibili per il muro e la difesa del Crotone.

La parte finale del Set, vede capitan Pioli affidare qualche pallone a Turetta, che, però, non riesce ad incidere sul punteggio (25/22), chiudendo con un laconico solo punto in attacco; troppo poco.

Al cambio campo, il tecnico rossoblù, cerca di caricare la squadra, che sembra spenta, ma il risultato in campo è disastroso.

Capponi e Cesario chiuderanno l’incontro con 17 punti in due, ma con 25% in attacco, e troppi passaggi a vuoto per permettere al gioco di decollare.

Dalla altra parte della rete, le avversarie capiscono le difficoltà del Crotone, ed azzannano ancora di più la preda, mettendo letteralmente alle corde una squadra spenta ed incapace di reagire (25/16).

Sotto due a zero, le facce delle giocatrici della Gerardo Sacco, sono spente, le parole del tecnico sembrano non arrivare, tanto meno gli stimoli di Pioli, che poco può in regia se non affidare qualche pallone ad una spenta Turetta (peggiore prestazione stagionale) che finirà con la miseria di 4 punti.

L’unico cambio di mister Asteriti è rappresentato da Araldo, che entra in battuta e per le rotazioni difensive, ma serve altro per scuotere la squadra che subisce un break di 8-0 a metà terzo set, che si chiuderà, poi, con un netto 25/18.

Asteriti: “Così non va bene, potevamo svoltare la nostra stagione con una vittoria ed invece siamo qua a piangere sul risultato e ancora di più sulla prestazione da buttare”.

“Martedì – continua il coach – faremo una breve analisi di questo momento e poi ripartiremo con una altro piglio salvando l’onore e mettendoci l’anima ed il cuore che serve per essere competitivi fino a fine anno”.

PALLAVOLO CROTONE – NIGITHOR SANTO STEFANO DI CAMASTRA 0 – 3 (22-25 16-25 18-25)