Le Sirene ancora alla ricerca di un Palazzetto

A 15 giorni dall'esordio nel campionato di B2, la Pallavolo Crotone non ha la sicurezza su dove si svolgeranno le gare interne; intanto la società ringrazia il main sponsor Gerardo Sacco.

La Pallavolo Crotone apre il mese di ottobre focalizzando la propria attenzione su due aspetti fondamentali per il prosieguo delle attività agonistiche e non.

La prima riguarda il Main Sponsor, come da programmazione triennale, chiude l’esperienza con la prestigiosa Gerardo Sacco srl che per 3 anni ha sostenuto il progetto pallavolo femminile e legato la sua immagine a quella della società portandola a disputare 2 campionati serie C ad alto livello di cui uno culminato con la storica promozione in serie B e l’anno scorso con la disputa del campionato nazionale di serie B dopo ben 15 anni dall’ultima apparizione.

Così come per altre aziende prima di lei il logo rimarrà sulla maglia per continuare a sostenere il nuovo progetto triennale che lancia la pallavolo verso traguardi sempre più ambizioso ragion per cui il Settore marketing e comunicazione della Società è impegnato nell’intento di ampliare la base delle aziende che sostengono il progetto e nei prossimi giorni valuteranno le proposte di eventuali nuovi main sponsor che possano traghettare la società verso quegli obiettivi fissati dalla società.

Si ringrazia il Maestro Orafo Gerardo Sacco, per avere accompagnato le “Sirene” nello scorso triennio, corredati di successi.
E’ stato un piacere ed un onore percorrere insieme ad una delle eccellenze crotonesi in Italia e nel mondo, un segmento della nostra vita sportiva.
Come da tradizione le partnership con i nostri Main Sporsor durano un triennio ed ora è il momento di affiancarsi ad un altra eccellenza per poter portare ancora successi alla nostra città.
Saremo sempre grati al maestro per aver creato un gioiello dedicato alle “sirene” che continuerà a brillare.

Il secondo punto riguarda il dubbio sull’utilizzo delle palestre,

In questo momento lo sport a Crotone soffre in maniera indicibile la decisione di chiudere le strutture sportive cittadine da parte del Commissario Costantino, hanno costretto molte ASD a rinunciato alla partecipazione ai Campionati 2020/21.

La Pallavolo Crotone è una delle poche che ha deciso di resistere.

Società che tra 15 giorni vorrebbe esordire alla Prima Partita di Campionato di Serie B Nazionale, nelle mura amiche e vorrebbe sensibilizzare ulteriormente la questione Palakro partendo dall’esigenza urgenze di avere un campo di gara che dovrà essere omologato nei prossimi giorni dai commissari federali ed un campo di allenamento considerato che la pallavolo ormai alla 4 settimana di preparazione è stata costretta a fare da trottola nei vari centri limitrofi che la hanno ospitata gentilmente.

Le ragazze della squadra di mister Asteriti, in questo periodo stanno viaggiando da Cutro a Isola di Capo Rizzuto, arrivando a Cotronei e Torretta di Crucoli.

Nei giorni scorsi è stata inviata una PEC al Comune all’attenzione del Sindaco neo eletto Voce dove chiedono una concessione temporanea nelle more di un prossimo bando, con la speranza che la richiesta sia evasa in maniera positiva in considerazione che la stessa struttura “Palakro” viene utilizzata dalle società da 20 anni con a carico le utenze e tutti i costi di gestione dalla polizza, manutenzione e custodia.

Le stesse sono state sospese nel mese di agosto dietro comunicazione di revoca uso del Palakro ma che potrebbero essere fatte ripartire immediatamente, senza nessun costo a carico delle casse del Comune di Crotone.

Questa potrebbe essere una soluzione rapida che consentirebbe alle due ASD di svolgere le sedute di allenando quotidiano e le partite di campionato.

Staremo a vedere nei prossimi giorni le novità su tutte e due i fronti.

Il team manager Giovanni Capocasale esprime fiducia per l’ottimo lavoro fatto dal settore marketing ma lancia un appello alle aziende della città affinché non lascino lo sport da solo

In questo momento così delicato per il covid ma anche per il problema impianti che spero di risolvere in maniera breve ed efficace.