E’ sceso il MessiAs allo Scida: 2 a 1 e vittoria fondamentale sul Parma! foto

I ragazzi di Stroppa ci mettono più lotta che cervello perché hanno dalla loro la parabola del brasiliano che segna una fantastica doppietta.

Più informazioni su

Procolo Guida dall’Ezio Scida

Il Crotone di Stroppa è impegnato in casa contro il Parma nell’anticipo del 14° turno del campionato di Serie A. La squadra di casa è ultima in classifica con appena un successo conquistato nelle prime 13 giornate, e soli 6 punti all’attivo. Il Parma, invece, è in 15esima posizione con 12 punti e viene dalla sconfitta casalinga contro la Juventus, dopo tre pareggi consecutivi. Servono poche parole su Riviere titolare, Simy in panca e Golemic e Zanellato centrali dei loro reparti; serve davvero poco guardare ai guai di Liverani senza Gervinho… …serve solo vincere.

Nei primi 5 minuti il Crotone non supera la metà campo, ma insiste a cercare di palleggiare. Il Parma riesce comunque a calciare solo su punizione siderale di Bruno Alves, comodamente bloccata da Cordaz. Risponde all’11’ Messias dal limite in movimento, sicuro anche Sepe, nella presa a terra. Fino al 20’ brutto scorcio di gara, con il Crotone che fa fatica a trovare ordine, ed il Parma che si specchia. Al 23’ Karamoh spreca a lato sinistro di Cordaz una palla offerta dalle ottime spallate di Inglese. Come una volta, arriva il castigo: di Messias! Reca trova il brasiliano a centro area che si gira e calcia rasoterra all’angolino basso alla destra di Sepe, bel vantaggio. In due minuti il Parma, sempre con Karamoh, segna in fuorigioco e prende un palo; questa volta la fortuna dice bene a capitan Cordaz e compagni, che non riescono però a trovare distanze e spazi di appoggio. Si arriva al 40’ con la confusione e l’improvvisazione che si impossessano delle due squadre. Almeno Cordaz evita grandissimi pericoli. Ed al 45’ già passato, arriva la nuova la legge del Messias, con parabola divina: lancio in profondità di Molina per lo scatto del brasiliano che stoppa palla di petto e supera Sepe dal limite dell’area con un delizioso pallonetto. Doppietta per l’attaccante del Crotone che tiene nel minuto di recupero, suffragata dall’entusiasmo del doppio vantaggio.

Liverani, dopo l’intervallo, innesta subito Iacoponi e Brunetta per Busi e Sohm, ma il carattere che avrà certamente chiesto l’allenatore ex Lecce alla sua squadra, arriva nella direzione sbagliata: Kucka ed Inglese prendono due gialli in 3 minuti. Si arriva così fino al 55’ con corpi a corpo al limite per gli emiliani, nel mentre è di nuovo pericolo di fronte a Sepe che riesce ad aggrapparsi al pallone dopo che Molina e Riviere erano riusciti a trovarsi nelle condizioni di calciare dentro l’area. Arriva però anche il goal ospite che riapre completamente il match: calcio d’angolo dalla destra di Brunetta, in area c’è Kucka che di testa svetta tra i giocatori del Crotone realizzando una rete fondamentale per i suoi. Ora Stroppa e Liverani fanno un cambio in contemporanea, pure simile: entra Simy per Riviere e Cornelius per Inglese. Sembrano allungarsi a dismisura le due squadre che comunque sono pure più pericolose negli ultimi 16 metri, nonostante le due manovre non siano proprio fluide come vorrebbero i loro allenatori. Al 65’ è Cordaz a dover volare per alzare sulla traversa un colpo di testa di Brunetta. Ora è forcing Parma, ma ci sarebbe tanto spazio per far male in ripartenza se le energie mentali e fisiche aiutassero le già improbabili doti tecniche di Zanellato e compagni. Si arriva al 75’ con la squadra di casa che sembra in grado, grazie soprattutto a Molina e Messias, di attutire la veemenza degli ospiti. C’è il tempo per una sgroppata di Reca lanciato da Simy sul cui traversone basso c’è l’uscita di Sepe che diventa provvidenziale. Si arriva con ulteriore scarso ossigeno al cervello a 5 minuti dalla fine, con Cordaz davvero importante anche nelle uscite, ed un Magallan davvero elegante… …ed un Molina infinito! Entra Petriccione per Zanellato a tempo quasi scaduto, ed il merito della squadra di Stroppa è quello di non rischiare (quasi) più, durante tutti i 6 minuti di recupero conditi anche da qualche scaramuccia, dall’occasione del game over sprecata da Vulic, da qualche scorrettezza di troppo di Cornelius, e da un tiro di Kucka da brividi al 96′. E’ fatta: vittoria fondamentale quanto sofferta!

CROTONE    2   (Messias al 24’ ed al 44’)

PARMA          1   (Kucka al 57’)

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Cuomo (amm. al 56’, dal 63’ Magallan), Golemic (amm. all’80’), Luperto (amm. al 93′); Pedro Pereira, Molina, Zanellato (dall’89’ Petriccione), Vulic, Reca (amm. al 91′); Riviere (dal 59’ Simy), Messias.

ALL.: Stroppa.

PARMA (4-3-2-1): Sepe; Busi (dal 46’ Iacoponi amm. al 91′), Osorio (dall’83’ Valenti, B.Alves, Gagliolo; Kucka (amm. al 46’), Hernani (dal 76’ Cyprien amm. all’88’), Kurtic (amm. al 33’); Karamoh, Sohm (amm. al 46’ p.t. dal 46’ s.t. Brunetta); Inglese (amm. al 48’ dal 59’ Cornelius).

ALL.: Liverani.

Ha diretto la gara il Sig. Maresca

Più informazioni su