Impegno e sacrificio ci sono, ora servono i punti

Giovanni Stroppa ha analizzato la prestazione del Crotone contro il Sassuolo; “rammarico per le occasioni non sfruttate”

Impegno e sacrificio sono quelli giusti, in sostanza questo il concetto espresso da Giovanni Stroppa al termine della gara contro il Sassuolo, persa dal Crotone per due a uno: “è chiaro che difronte avevamo una squadra che sa palleggiare bene”. Il tecnico è sembrato quantomeno soddisfatto dell’approccio alla gara dei suoi ragazzi, che sono riusciti a costruire molto, ma che come oramai accade puntualmente, sono stati penalizzati da due ingenuità; ma quantomeno questa volta gli squali non hanno avuto i famosi “blackout” sperimentati nelle gare contro Milan e Genoa. Stroppa ha rimarcato l’importanza dell’avversario che la sua squadra si è trovata davanti, capace di impedire agli attaccanti di ricevere palla, anche quando le punte in campo, sono diventate quattro:

 Potevamo fare meglio, ma sicuramente non era facile prendere campo contro un Sassuolo così. Rimane comunque il rammarico per le occasioni non sfruttate che abbiamo avuto.

È chiaro che le partite da qui al termine della stagione diminuiscono e questa potrebbe essere un’occasione persa dai rossoblù, ma lo stop delle dirette concorrenti per la salvezza, continua a far sperare tutto l’ambiente, anche se ora diventa vitale “vincere”.
Buona la prestazione di Ounas, al suo primo gol in maglia rossoblù, ma lo stesso Stroppa ha sottolineato di come “il ragazzo debba ancora recuperare appieno la condizione fisica” e trovare l’affiatamento giusto sia con il gruppo che con Messias, con il quale potrà fare molto meglio, sul piano della prestazione, di quanto visto in campo oggi.