Possiamo mettere in difficoltà anche la più forte

Stroppa prima della gara dello Stadium, sostiene che è da tempo che si prova qualcosa di diverso: con il recupero di Molina e Cigarini si migliora anche in allenamento. “Qui anche per prendermi le Critiche”.

Abbiamo le armi per mettere in difficoltà i più forti ma, sarò banale serve la partita perfetta. Avremmo fatto altri risultati, avremmo di certo più autostima. Per i cambi tattici proviamo da tempo, ma certo la coperta corta. Abbiamo recuperato Molina e Cigarini ma perdiamo Djidji, dunque domani vedremo (convocati). Io non dico cose per farvi piacere, quando dico che la squadra si allena bene, è assolutamente così, certo poi ci sono le gare ed i limiti di categoria per qualcuno sommate alle assenze importanti, amplificano tutto.
Ora è importante credere fortemente in quello che si può e si deve fare. Io non mi tolgo dalle responsabilità che ho, anzi il primo responsabile sono certamente io. Finché c’è la matematica non c’è partita persa sulla carta. Molina e Cigarini possono anche partire dall’inizio e la qualità anche degli allenamenti con loro presenza migliora tutti, perché sono giocatori pensanti e parlanti. A Gennaio abbiamo avuto tanto, fossimo stati così dall’inizio (e parlo di agosto) sono certo che avremmo avuto più punti e più convinzione, perché a livello di prestazioni, tranne rarissime occasioni, abbiamo fatto tantissimo! Io ho rivisto tutte le partite e sono convinto che c’è la possibilità di giocare così come è possibile giocare diversamente; ho fatto valutazioni che mi convincono sempre di più che stiamo facendo come meglio non si potrebbe fare, dal punto di vista tattico; poi sono qua anche per prendermi le critiche.