Cosmi: Se da un lato onoriamo il campionato, dall’altro facciamo accumulare rabbia

Non c’è ancora la matematica, ma dopo la vittoria di ieri sera del Torino a Udine, le speranze del Crotone in una rimonta, si affievoliscono sempre di più. Sono infatti 12 i punti di ritardo nei confronti dei granata appena fuori dalla zona retrocessione. Trend negativo della squadra di Cosmi che contro Lazio, Bologna, Napoli e Spezia, avrebbero meritato un finale diverso, almeno per gioco e qualità messa in campo. Invece la “serialità” di errori commessi in momenti chiave dei vari match, obbliga oggi a dover recitare un profondo “mea culpa”.

Sembra il film di un copione scritto, in altre partite ho avuto delle sensazioni, ma sei mi avessero detto prima che avremmo perso non ci avrei creduto. Ora c’è molta tristezza nei miei pensieri.

Il tecnico incredulo per la rimonta subita in pochi minuti, ha però evidenziato come sempre l’ottimo lavoro dei suoi in campo; per 89 minuti gli squali avevano “strameritato il risultato ottenuto in campo”, ed eventualmente anche il pareggio “sarebbe stato stretto” a detta dell’allenatore, viste le innumerevoli occasioni avute per chiudere la partita.

Sta diventando drammaticamente una consuetudine. È un peccato sprecare il lavoro di una settimana in questo modo. Abbiamo la media di più di un gol a partita; non ci sono giustificazioni oggi. Il pareggio sarebbe stato penalizzante per noi, addirittura perderla è allucinante. Non meritavamo la sconfitta nella maniera più assoluta.

Non stanno bastando dunque le prestazioni. Il Crotone gioca bene, ma raccogli praticamente nulla, segnando tanto, ma subendo troppi più gol e questa mancanza di concertazione, ha evidenziato l’allenatore, non può appartenere ad una squadra “disperata”, che deve invece capire che “c’è bisogno di lottare” fino all’ultimo minuto. Ma con la speranza ridotta oramai al lumicino (“è razionale pensarlo” ha detto il tecnico), Cosmi chiede quantomeno che il trend di queste prestazioni continui fino alla fine della stagione.

Mi dispiace per la gente di Crotone. Se da un lato onoriamo questo campionato, dall’altro mi rendo contro che facciamo accumulare rabbia.