Benalì: “partita da dimenticare”

Squali subito a lavoro per lasciarsi alle spalle la brutta sconfitta con il Lecce. Modesto: “Mi prendo la colpa, ma ora bisogna cambiare registro”.

Concluso il turno infrasettimanale, questa mattina il Crotone è sceso subito in campo in vista del derby di sabato in casa del Cosenza in programma alle 18.30. Molto ci sarà da lavorare per gli uomini di Modesto, che dovranno far in modo di cancellare la bruttissima prestazione di ieri sera contro il Lecce. È stato proprio Benalì, ieri in conferenza stampa, ad indicare la via che andrà seguita: “partita da dimenticare; cercheremo di migliorare i nostri errori”. Il centrocampista ha spiegato quanto possa essere difficile giocare una gara nel momento in cui si subisce il gol nei primissimi minuti di gioco, ma allo stesso tempo il libico non cerca alibi: “difficile partire da uno a zero dopo cinque minuti, ma non bisogna cercare scuse, perché c’era tutto il tempo di recuperare. Ora si può solo chiedere scusa per la prestazione”. Ci sarà bisogno dunque di una reazione immediata e forse la trasferta di Cosenza potrebbe offrire a Benalì e compagni l’occasione di dimostrare che il K.O. contro i pugliesi, sia solo un incidente di percorso. Non sarà però una gara semplice quella di sabato; i lupi arrivano da tre risultati utili consecutivi, di cui due vittorie, contro Vicenza e Como ed un pareggio raccolto a Perugia.

“Menomale che tra pochi giorni si gioca – ha affermato nel post gara il numero dieci degli squali –  cercheremo di ripartire e di fare risultato a Cosenza. Sarà una partita tosta e difficile a cui però teniamo tanto”.

La squadra ha lavorato bene e continua a lavorare bene, la volontà di fare non manca e non mancherà, ha poi sottolineato sempre Benalì, parole che hanno trovato riscontro in quanto detto sempre ieri da mister Modesto, che si è preso la responsabilità del brutto risultato, ma che anche sottolineato cosa non gli sia andato giù: “L’approccio alla gara non è stato dei migliori e non mi è piaciuto. Abbiamo subito troppi gol facili ed in generale stiamo subendo troppo. La squadra deve avere più mordente e deve imparare a soffrire. Mi prendo la colpa, ma ora bisogna cambiare registro”. Sarà la cattiveria, secondo il tecnico, che andando avanti farà la differenza. Vincere i duelli, come sottolineato da inizio stagione, continuerà ad essere la cosa più richiesta da Modesto ai suoi; caratteristica, questa, che ieri è decisamente mancata ai rossoblù.