Ad un soffio dalla depressione: espugnati anche dai penultimi!

Scialbo primo tempo anche se terminato 0 a 0: nel secondo, allo Scida, Giacomelli segna e porta i veneti a meno 1 e soprattutto i crotonesi ad un abbisso dalla zona play out.

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Procolo Guida dall’Ezio Scida

Solo un pareggio per il Crotone nelle ultime cinque partite (tre delle quali con in sella Marino) ha già certificato che sarà una stagione da incubi da spazzare. Discorso ancora peggiore per il Vicenza che, reduce dal ko casalingo con il Brescia (2-3), ha dilapidato investimenti milionari fatti dalla proprietà. Marino ha deciso di puntare ancora sul 4-3-3 con Nedelcearu (al posto di Molina) e Sala a fungere da terzini. A centrocampo Estevez da regista, davanti rossoblù con Kargbo e Oddei a lati di Mulattieri. Brocchi, dal canto suo, per Crotone-Vicenza punterà sul “suo” 4-2-3-1 schierando Dalmonte, Proia e Di Pardo alle spalle dell’unica punta Diaw. Una cosa solamente conta davvero: la vittoria!

Primi dieci minuti con la corretta (anche se inefficace) pressione dei padroni di casa; solo Oddei potrebbe ma (assieme a Mulattieri) non può al 6’. E’ Benali in regia, comunque. Fino al 20’ l’unica nota positiva è che il Vicenza non è mai pericoloso se non al 19’ con Dalmonte appena entrato in area. Al 22’ Estevez di prepotenza conquista palla e calcia quasi da fermo: Grandi è bravo a mettere in corner. Prosegue la grande “polvere” crotonese ed al 26’ prima Diaw e poi Ranocchia perdono, per fortuna, il tempo giusto per impensierire Festa. Al 37’ Cuomo fa girare sulla trequarti Diaw che se lo fuma poi in corsa ed appoggia in area a Proia che per fortuna non è lestissimo e trova il piedino di Canestrelli che salva Festa. Al 39’ è Sala a salvare con una diagonale perfetta su incursione di Ranocchia che aveva messo in mezzo. Ed al 44’ una sciabolata su punizione di Proia trova in fuorigioco gli avanti ospiti.

Entra subito Maric per Kargbo; non cambia moltissimo in incisività sulla fascia visto che il croato va comunque sullo stesso versante del compagno, anche se prima lo stesso Maric e poi Muattieri non trovano la porta con tiri dal limite proprio da quella parte. Poi al 54’ è Dalmonte a non essere pronto sulla sinistra di fronte a Festa che è invece prontissimo su Calderoni che spara (dalla stessa posizione) sul portierone ben piazzato fra i pali. Entra dunque Zanellato per Donsah. Entrano anche Giacomelli e Meggiorini per Proia e Dalmonte nel Vicenza e fino al 65’ non cambia quasi nulla se non che gli ospiti sembrano poter guadagnare campo e spazi (a parte il gran goal annullato proprio a Giacomelli per fuorigioco di partenza). Ed infatti due minuti dopo è proprio il fantasista entrato fresco fresco che porta in vantaggio i suoi: Diaw sfonda in area (questa volta dalla destra) e serve Giacomelli che di piatto infila Festa. Il Crotone sa solo sbandare fino al 70’ con Ranocchia che sfiora il raddoppio. Emblematico è che mentre Bruscagin è a terra le teste sono basse e Marino ne può approfittare per cambiare Nedelcerau e Sala per Molina e Giannotti (anche Brocchi fa entrare Pontisso per Di Pardo). Ma tranne l’inesauribile ottimismo di Mulattieri, ancora non c’è una vera e propria reazione dei padroni di casa, ad un soffio dalla depressione. Entra anche Borello per Oddei (inguardabile) così come Brocchi fa entrare due altri cursori per i due titolari. Si vede anche qualche sparacchiamento stile anni 80′ e, di nuovo, pochissima ferocia agonistica da parte di chi dovrebbe considerarsi disperato… Dall’87’, a dire il vero, sembra partire la carica da Zanellato innanzitutto… Ed i vicentini si buttano a terra, dimostrando che essere sporchi e decisi, significa anche questo! E finisce così che il disperante vince sul disperato e basta!

CROTONE    0

VICENZA      1    (Giacomelli al 67’)

CROTONE (4-3-3): Festa; Nedelcerau (Molina dal 72’), Canestrelli, Cuomo, Sala (Giannotti dal 72’); Estevez, Donsah (dal 57’ Zanellato), Benali (amm. all’80’); Oddei (amm. al 41’ dall’82’ Borello), Mulattieri, Kargbo (Maric dal 46’).

All. Marino

VICENZA (4-2-3-1): Grandi; Bruscagin, Padella, Brosco, Calderoni (dall’82’ Taurgedau); Ranocchia (amm. al 32’ dall’82’ Sandon), Zonta (amm. al 94′); Dalmonte (dal 63’ Giacomelli), Proia, Di Pardo (Pontisso dal 73’); Diaw.

All. Brocchi

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