Ma cosa c’è dietro questa resa del Crotone?

A soli tre giorni dalla ripresa dal campionato, l'unica certezza è la casella vuota alla voce acquisti!

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    Solo tre giorni e la Serie B torna in campo dopo la pausa natalizia e dopo il rinvio di due giornate da parte di Lega B, tutti eravamo convinti che il Crotone avesse l’opportunità di mettere a posto la rosa per “recuperare” ancora prima della già difficilissima trasferta a Parma. Ovvio, che soprattutto la squadra di leggenda Giggi Buffon, positivo al covid quindi con la quasi certezza che lascerà il posto a Simone Colombi, abbia in testa di tornare alla vittoria al Tardini proprio contro il Crotone nel match in programma sabato 15 gennaio alle ore 14:00. E’ pure arrivata l’emergenza Covid tra gli ospiti. L’ultima comunicazione ufficiale della società evidenziava 12 casi di positività nel gruppo squadra appena sette giorni fa. Anche l’allenamento di ieri si è svolto con un numero esiguo di calciatori. Ranghi ridotti però a causa di un mercato che trova certezze (pure scarse) solo in uscita: Molina è già a Monza, Oddei già a Sassuolo, Juwara e Benali, sia che arrivino l’ufficialità o meno di nuovi contratti (o ritorni) con altre squadre, sono fuori rosa da un mese. Tra le fila crociate ieri doppia seduta per la squadra di Iachini. Nella seduta mattutina la squadra ha svolto un lavoro in palestra, unito ad una esercitazione tattica. Nel pomeriggio, a seguito del consueto riscaldamento e dei torelli come esercizi di attivazione, ci si è concentrati ancora su una parte di tattica a campo ridotto, per poi svolgere la partita finale. Oggi prevista una seduta pomeridiana al Centro Sportivo di Collecchio. E mentre è pure sospesa la vendita dei biglietti, a darne comunicazione è il sito ufficiale del Parma Calcio in attesa di eventuali nuove decisioni governative sulla capienza degli stadi per l’emergenza Covid-19, ci si approccia agli aspetti tecnici della gara che sembra proprio avere i crismi del risultato scontato in favore dello squadrone gialloblu.

    Se infatti non ci sono notizie su chi si è potuto negativizzare, vi è la certezza di non poter contare su molti con la stessa società che nell’ultimissimo flash pubblicato parla di preparazione del Crotone con un numero esiguo di calciatori a disposizione: d’altronde Contini, dovrebbe essere certamente infortunato e Kargbo è stato trattenuto dalla nazionale; non ci sono notizie sul recupero di Mulattieri e gli altri con condizioni fisiche, fino alla sosta, certamente non esaltanti. Su quel fronte che doveva essere “certezza” di buone notizie, cioè il mercato in entrata, la casella dice: NULLA, Spalek sembra già ritornato indietro, se mai era arrivato a Crotone (è o era collegato alle condizioni dello scambio previsto con Benali?); Golemic sembrava fatta una settimana fa, ma non v’è traccia del ritorno fisico a Crotone dell’ex centrale serbo. Oggi sembra fatta per Awua (dalla C!).  Con due nomi che si sarebbero aggiunti alla lista dei possibili acquisti degli squali con la stessa verosimiglianza di Capezzi e Ciano, oramai completamente sfumati: si tratterebbe dell’esterno offensivo Matteo Cancellieri dell’Hellas Verona e dell’attaccante Demir Ceter del Cagliari. Noi lo diciamo subito: la situazione emergenziale, legata ai tanti contagi Covid nel gruppo squadra e che sta costringendo mister Modesto a dover lavorare con a disposizione un numero esiguo di calciatori, non può divenire l’alibi per una gara a Parma che si preannuncia quasi farsa così. La rosa pitagorica è già dalle ultime settimane che è stata infatti decimata dal virus e in vista dell’appuntamento contro i Crociati si poteva e doveva fare molto di più: o è da considerare che una possibile convenzione ad escludendum del DS Ursino all’interno delle “solite cricche” di procuratori/operatori di mercato sia l’opzione vera della (sulla) società del Presidente Vrenna? Perchè la volontà dai segnali del “movimento” della società che ci pervengono, c’è sempre la sensazione di essere in grado di uscire dall’oblio.

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