Gomez c’è ma il Crotone non passa a Potenza

Gara e calcio diverso sul sintetico, Vitale conferma e l'italo-argentino chiarisce che sa segnare. Ma all'89' il Potenza segna ed il primato è di nuovo condiviso col Catanzaro e terzo clean sheet consecutivo solo sfiorato

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Il Crotone arriva a Potenza a bottino pieno, con una imbattibilità della porta che dura da 294′ (solo il Siena ha fatto meglio) ed il vento in poppa. Mister Siviglia pensa a cattiveria ed alle soddisfazioni che continueranno ad arrivare e per quelle che spera oggi schiera: tra i pali Gasparini mentre in difesa spazio a Matino, Legittimo, Girasole e Rillo; a centrocampo Del Pinto, Steffè e Talia mentre in avanti il tridente offensivo composto da Del Sole, Caturano e Di Grazia e no Emmausso che si accomoda in panca. Mister Lerda che festeggia le 300 tra i professionisti in tribuna perché subito nuovamente squalificato, ha comunque assenze importanti, visto che mancano Golemic per infortunio e Kargbo per la convocazione con la Nazionale della Sierra Leone, così pensa di riproporre Bove al centro della difesa e Tribuzzi spostato sulla linea degli attaccanti con Vitale dal primo minuto a centrocampo.

Primi 15 minuti che tracciano già il “motivo” della gara: il Crotone controlla e pazienta, il Potenza prova a ripartire senza riuscirci con un giallo immediato per Giron proprio a fermare, preventivamente, pericoli. Sul sintetico è certamente “altro” calcio ed anche Gomez va sul tabellino dei cattivi per prepararsi però a quello dei marcatori 10 minuti dopo: è Vitale ad azzeccare l’assist giusto su cui l’italianissimo solo di origini argentine fa vedere che anche lui vede la porta. La gara si porta tutta verso lo squadrone di Nardecchia/Lerda che ora “si godono” l’incapacità lucana di costruire. Finisce così il primo tempo con un solo minuto di recupero.

Nel secondo tempo senza cambi, il Crotone prova ad accelerare subito colpendo un legno clamoroso con Vitale che si conferma davvero un bel giocatore anche per doti balistiche, il suo sinistro d’esterno si stampa sul montante sinistro a Gasparini battuto. C’è al centro della seconda frazione un pezzo della gara che il Potenza cerca disperatamente di portare dalla propria parte. Nardecchia(Lerda) optano dunque per la gamba di Giannoti al posto dell’elegante Vitale che ha fatto davvero bene fin la.  Siviglia cerca il contrario provando ad alzare il tasso tecnico con Schimmenti e Laaribi al posto di Steffè e Del Sole e Del Pinto, di testa, sfiora il palo. Poi con gli altri cambi (Crialese, Papini e Panico), la guida tecnica ospite, riesce ad addormentare la gara. E quando sei convinto che queste sono le vittorie che contano davvero, arriva il pari di Emmausso e l’espulsione ed il nervosismo di Panico e compagni. Peccato, poteva essere il Crotone non si ferma mai… Cinquina e primato messi in cassaforte.. Ed invece, invece non fa niente, forza squali. C’è (e ci sarebbe stato comunque) molto ancora da fare, e ciò che è stato fatto finora è (quasi) tutto perfetto, soprattutto se ci si crede davvero!

Potenza      1     (Emmausso all’89’)

Crotone      1     (Gomez al 31’)

POTENZA (4-3-3): 1 Gasparini; 5 Matino, 51 Girasole, 18 Legittimo, 2 Rillo; 6 Del Pinto, 30 Steffé (dal 59′ Laaribi), 38 Talia (Belloni dall’84’); 10 Del Sole (dal 59′ Schimmenti), 9 Caturano, 11 Di Grazia (Emmausso dal 65′)

All.: Siviglia

CROTONE (4-3-3): 22 Branduani; 26 Calapai, 6 Bove (Papini dal 67′), 3 Cuomo, 2 Giron (amm. al 2’); 86 Awua (Crialese dal 79′), 10 Petriccione, 13 Vitale (dal 56′ Giannotti); 32 Chiricò, 9 Gomez (amm. al 21’), 19 Tribuzzi (Panico dal 79′ espulso al 92′).

All.: Nardecchia, (Lerda squalificato)

Ha diretto la gara il Sig. Fiero

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