Potenza di un Crotone…

Si poteva mettere in ghiaccio prima, ma è un gran bel Crotone quello che vince e manda a casa Lerda senza punti

Con Crotone Potenza in programma tra poco allo Scida c’è il terzo ritorno di Lerda nella città pitagorica, da poco salito in sella della panchina dei lucani. Il tecnico piemontese avrà certamente qualche motivazione speciale da spendere visto che lo scorso anno, al ritorno a Crotone, dopo aver fatto bene nel lontano 2009/10 in serie B, non ha invece avuto modo di terminare la stagione perché esonerato e poi sostituito proprio da Lamberto Zauli che, oggi, nonostante 7 risultati utili consecutivi (compreso un passaggio del turno di coppa Italia), non riesce ad accorciare in classifica con sette punti di ritardo rispetto alla vetta ed avendo ben sei squadre sopra. Tra questa gara e la prossima trasferta a Brindisi, penultima in classifica, ci si aspetta di fare bottino pieno prima della sfida alla capolista Juve stabia che arriverà qui all’Ezio Scida il prossimo 6 dicembre.

Inizia forte il Crotone con cambi di campo ed aggressività che mettono subito in apprensione il Potenza che però al 4’ spreca con Di Grazia che scivola al momento della conclusione in ripartenza su imbeccata di Saporiti. Ma insiste la squadra di Zauli che schierata a 4 dietro, sembra far partire gli esterni con più scioltezza. All’8’ è Giron a concludere a rete trovando una deviazione che poteva far male e trova solo l’angolo. Vinicius in regia lascia i tre trequartisti pressare alto ed a distribuire palle per le punte che però sono al momento ben controllate dai tre dietro del Potenza. Ma al 13’ Tumminello fa tutto da solo: raccoglie una respinta corta dal limite e fa partire un missile che va sotto il sette alla destra di Alastra chiamato in causa da Lerda al posto di Gasparini. C’è ora entusiasmo e D’Ursi è fermato solo da un bell’intervento in scivolata di Armini. Il Potenza non riesce a reagire tenuto lontano dalla porta di Dini impegnato solo da lontano. Al 22’ Sbraga non è pronto sulla smanacciata di Dini sul terzo angolo ospite. Poi nuovamente Crotone in pressing prima con Tumminello e poi con Vinicius e con un tocco di braccio di un difensore lucano in area che poteva essere galeotto. Al 27’ Alastra è determinante in uscita su un tre contro uno che avrebbe dovuto essere capitalizzato da Tumminello, D’Ursi e Gomez. Due minuti più tardi lo spreco è ancora peggio con D’Ursi che manda alle stelle sempre con l’uomo in più in area. Fino al 40’ è comunque solo il Crotone ad essere pericoloso con Tumminello che colpisce anche il palo su una bellissima azione tutta di prima Vinicius, Giron ed appunto Tumminello che spara sul montante alla destra di Alastra che dopo è anche salvato da una ribattuta dei suoi su conclusione poco fuori l’area piccola di Gomez. Al Potenza solo un occasione con sinistro al volo di Galliani dal limite su un cross proveniente dalla sinistra, e la palla che sfiora il palo e la beffa. Negli ultimi minuti il Crotone pensa a palleggiare più basso per far uscire il Potenza con un Vinicius che sale in cattedra anche in fase di interdizione. Il peccato è terminare con una sola rete di vantaggio.

Lerda fa entrare subito Schiattarella al posto di Saporiti che è subito ammonito per proteste su un’azione per cui reclamava il rigore (che forse pure ci stava) ma solo dopo un evidentissimo fallo precedente su Tribuzzi. Il Crotone deve stare attento ora perché gli sprechi del primo tempo non lo costringano ad una gara di rimessa, visto che di fronte ha calciatori di valore e di esperienza come Caturano che, pescato da Di Grazia, va vicino il pari con un tocco quasi di biliardo in scivolata. Ma la giornata è quella giusta ed al 9’ Guido Gomez, servito in corsa sulla destra da Tumminello, entra fino a quasi dentro l’area piccola verso Alastra senza indugi e sferra il destro raddoppiando. Nonostante Lerda cambi un terzino ed una mezzala per due attaccanti come Acensio e Volpe, il Crotone fino al 70’ non rischia nulla se non su un cross (sbagliato) proprio di Volpe che va a stamparsi sulla traversa. I padroni di casa tornano a controllare la gara anche attraverso il possesso grazie anche ai cambi di Felippe (per uno stremato e bravissimo Vinicius) e di Cantisani per Gomez. Anche Tribuzzi (come Tumminello) prende un giallo per simulazione di un tocco in area che sembrava almeno dubbio, entrambi salteranno, perché diffidati, la trasferta di Brindisi alla prossima sedicesima. Ed all’84’ Volpe accorcia su un cambio di lato dove Leo ed i suoi macchiano una gara quasi perfetta che diventa (quasi) da paura con il doppio giallo a Leo per un pestone che costringe Zauli a richiamare Cantisani entrato da poco per inserire Spaltro. Comunque nemmeno nei 5 di recupero il Potenza riesce a creare per meritare il pari che, anzi, Dini impiega per far apprezzare che sia capace di uscire dalla sua area piccola.

CROTONE   2    (Tumminello al 13’; Gomez al 54’)

POTENZA    1    (Volpe all’84’)

CROTONE (4-3-1-2): Dini; Leo, Loiacono, Papini, Giron; Petriccione, Vinicius (dal 75’ Felippe), Tribuzzi; D’Ursi; Tumminello (dall’81’ Vuthaj), Gomez (dal 75’ Cantisani dall’87’ Spaltro).

Allenatore: Lamberto Zauli

POTENZA (3-5-2): Alastra; Armini, Sbraga, Gyamfi; Pace (dal 54’ Acensio), Varrengia, Saporiti (dal 46’ Schiattarella), Candellori (dal 75’ Steffè), Di Grazia (dal 56’ Volpe); Caturano, Gagliano (dall’82’ Rossetti).

Allenatore: Franco Lerda

Ha diretto la gara il Sig. Matteo Centi

AMMONIZIONI: Leo (KR) al 33’; Papini (KR) al 45’; Gagliano (PZ) al 45’; Schiattarella (PZ) al 48’ s.t.; Caturano (PZ) al 63’; Tumminello (KR) al 75’; Tribuzzi (KR) al 79’

ESPULSIONI: Leo all’86’ per doppio giallo