Tre reti al Catania ed il treno non si perde

Gara sempre in mano agli squali che segnano con Giron, Gomez e Vinicius

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Ci risiamo. Dopo i risultati di ieri e di oggi, il Catania compra e sogna nonostante sia molto indietro, ed il Crotone è costretto a vincere per non perdere il treno di quelle davanti. Il resto è filosofia.

Gara che parte lenta con il Catania che lascia palleggiare i padroni di casa, anche se al quarto minuto è il nuovo acquisto siciliano Costantino che tira per primo in porta impegnando Dini in angolo. Solo al 12’ i pitagorici vanno vicini al vantaggio con Gigliotti che, sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, devia di testa verso la porta sfiorando il palo alla destra di Bethers che un minuto più tardi è decisivo su una bella conclusione di Petriccione. La gara sembra potersi infiammare per un paio di tentativi di ripartenza, invece al 20’ è di nuovo “ostaggio” di mancate pressioni alte da entrambe le squadre schierate a specchio con i 3 5 2. Al 28’ Vuthaj difende palla benissimo ma calcia alle stelle. Al 33’ svolta su calcio da fermo: Petriccione tocca la palla per il sinistro di Giron che scarica un sinistro violento sul quale Bethers non può nulla. Il Catania fa fatica a cambiare inerzia, ed il Crotone si fa anche rivedere avanti anche se al 40’ Costantino non approfitta di un perfetto assist di Rapisarda dalla destra. Così il vantaggio con cui si chiude la frazione, è più per demeriti ospiti che per furia rossoblù.

Si riparte con i ragazzi di Lucarelli che non riescono subito a creare pressione ai padroni di casa che provano a lucrare subito. Poi due o tre corner con Zanellato che cerca di far contare i centimetri in area, portano, attorno all’ora di gioco, i catanesi a creare più caos che veri e propri pericoli a Dini che, comunque, proprio sull’ex, compie un buon intervento. Così prima del 70’ Lucarelli ne cambia tre: Welbeck, Dubickas e Di Carmine per Quaini, Zanellato e Costantino; mentre Zauli fa entrare Vitale per Vuthaj. Due minuti e Guido Gomez zittisce tutti: lancio di Petriccione per il numero nove rossoblù che entra in area e supera inesorabilmente Bethers col sinistro. Il Catania non si arrende e cerca di reagire almeno per riaprire la gara, ma il Crotone è ordinato e lucido. Ed a meno di 5 dalla fine arriva l’ingenuità di Chiricò che sugli sviluppi di un corner recuperato dalla destra, fa raccogliere la palla a Vinicius che penetra in area e col destro supera Bethers chiudendo anzitempo il match che avrà poi 7 minuti di recupero. Il Crotone non perde il treno delle prime ed al Catania rimane la chance della qualificazione in finale di Coppa Italia che le garantirebbe un posto al terzo turno dei play off, ma siamo “solo” alla prima di ritorno.

Crotone      3      (al 33’ Giron; al 69’ Gomez; all’86’ Vinicius)

Catania      0

CROTONE (3-5-2): Dini; Papini, Loiacono, Gigliotti; Tribuzzi, Petriccione, Vinicius, D’Ursi (dall’80’ Bruzzaniti), Giron; Vuthaj (dal 67’ Vitale), Gomez.

All: Zauli.

CATANIA (3-5-2): Bethers; Curado, Quaini (dal 66’ Welbeck), Castellini; Rapisarda, Zammarini, Zanellato (dal 66’ Dubickas), Lorenzini (dal 73’ Cicerelli), Celli; Chiricò, Costantino (dal 66’ Di Carmine).

All: Lucarelli.

ARBITRO: Luca De Angeli

AMMONIZIONI: al 23’ Vuthaj (KR); al 30’ Papini (KR); al 51’ Dini (KR); al 54’ Zanellato (CT); al 63’ Curado (CT); al 76’ D’Ursi (KR)

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