E rieccola la discarica di Giammiglione

Rolando Belvedere ci fa certamente alzare l'asticella dell'attenzione

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    riceviamo, vigiliamo e pubblichiamo:

    Adesso dalle parti della Regione e non solo, ci riprovano con la convocazione di una conferenza dei servizi per  realizzare una discarica a  Giammiglione.  Il servizio che ci vogliono fare , non è dei migliori. E per fortuna-si fa per dire- che l’assessore regionale all’ambiente la crotonese Antonella Rizzo  sosteneva ai quattro venti :” L’azzeramento della discarica”. Le sentenze del Tar e del Consiglio di Stato  hanno pronunciato un no senza se e senza ma. Ti aspetteresti un velo di oblio sopra la vicenda ,invece gli interessi rimangono e sono cospicui. Nell’aprile del 2009 la Curia decise di vendere i terreni  alla ditta Maio per 1.800.000 euro. Il doppio del prezzo di mercato: un bel colpo per il vescovo-manager .  Un po’ meno per l’acquirente che si trova la patata bollente in mano. Il territorio ha certo gratuitamente bisogno di smaltire i rifiuti normali  e non  fa nulla per imitare città virtuose dove i rifiuti producono energia  termica ed elettrica utilizzata dal territorio  e l’eccedente   venduto  alla rete pubblica. Lo fanno da anni, in  una città con circa dieci volte gli abitanti di Crotone, a Bolzano dove l’ambiente viene tutelato sul serio. Qui è stato costruito un   termovalorizzatore  in una bellissima struttura a due passi dal centro della città. Tratta 130 .000 tonnellate di rifiuti solidi urbani. Il tempo di permanenza nella griglia del forno è di 60 -70 minuti. Sufficiente per produrre energia  elettrica per 20.000 alloggi ed energia termica per 10.000 alloggi. I fumi vengono depurati ben al di sotto dei limiti di legge. E la città come altre città europee, vende l’energia al netto degli autoconsumi. E noi?   Alimentiamo il business privato   dei  rifiuti. Invece di ricevere  un compenso  o un beneficio per l’immondizia che produciamo,  dobbiamo pure pagare raccolta e smaltimento  A chi poi se la rivende  e ce la rivende o la sotterra  in un’area propria o altrui. Crotone  tra rifiuti passati e presenti, tossici e normali continua a farsi del male.  

    Rolando Belvedere

    Presidente sezione calabrese

    Associazione nazionale del libero pensiero Giordano Bruno

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