E per fortuna che per tutelare il nostro capitale naturale abbiamo la crotonese Dorina Bianchi…

Il mutismo complice del sottosegretario nella vergognosa vicenda Corrado/Pagano stigmatizzato da Rolando Belvedere

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    riceviamo e pubblichiamo:

    Margherita Corrado  archeologa appassionata,  non manca di onestà e competenza. Forse  grossi difetti. Certo  nel sistema burocratico dei Beni culturali  come in altre amministrazioni  sono presenti  collaboratori e dipendenti  con il padrino politico. Che media, negozia, rassicura e  raccomanda  gli incarichi necessari per vivere .  Sì perché chi non è dipendente del ministero   come i collaboratori esterni ,  ha bisogno di incarichi periodici per vivere . Così è facile per  certi  soprintendenti  mettere in riga i collaboratori esterni .C’è però chi  agisce    secondo scienza e coscienza  e rischia  l’ostracismo. E una certa quantità di guai. La Corrado è una di questi.   Si è opposta  in tutti i modi, alla cementificazione di Punta Scifo  in termini chiari e incontrovertibili. Perché l’ira del Soprintendente della Calabria   Mario Pagano  contro la Corrado ?  Perché  ha   imposto  agli uffici di non  farla più  lavorare?   L’enormità dello scandalo a Capo Colonna è sotto gli occhi di tutti . Perché  Mario Pagano ha taciuto e non si è battuto conto il disastro ambientale?  Non bisogna essere esperti ed archeologi per osservare i danni che la cementificazione  provoca  a Punta Shifo.  Da millenni è un nostro capitale naturale. Un  bene  archeologico e paesaggistico dell’umanità. Che rischia lo scempio  e  noi  crotonesi la derisione mondiale . La vicenda è  oggetto  di un’indagine della procura della Repubblica, che intanto ha emesso sei rinvii a giudizio tra cui quello del soprintendente  della Calabria  accusato di falso. Il procedimento giudiziario segue il suo corso E intanto è  necessario   il tempestivo  intervento del Ministero per regolare  il potere dei soprintendenti.  Ed evitare la costituzione di i feudi, di notabilati di una burocrazia troppo spesso inerte , opaca e quiescente ai “giochi” sottotraccia della politica. E per fortuna che  per tutelare  il nostro capitale naturale abbiamo  la crotonese  Dorina Bianchi sottosegretario  proprio ai beni culturali che guarda e tace  . Forse  più che un oppositore –termine troppo forte- la si potrebbe chiamare diversamente concorde?

    Rolando Belvedere

    Presidente sezione calabrese

    Associazione del libero pensiero Giordano Bruno 

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