Si torna a registrare sotto quota 2%: sempre stabile Crotone! foto

Un nota negativa regionale è che da qualche giorno vi è un leggero incremento del rapporto tra i casi positivi ed i tamponi effettuati (2.48%). Sulla settimana trascorsa: mentre a livello nazionale è partita una discesa dei nuovi casi giornalieri, non è lo stesso per la Calabria dove è invece piuttosto stabile

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    Ci siamo anche oggi ad affrontare i dati di ieri, ribadendo alcune premesse fondamentali: questo nostro appuntamento è frutto del lavoro, riferito ai dati di ieri, estrapolato col contributo di una componente crotonese di una equipe di studio statistico del fenomeno che fa da supporto a ipotesi non solo prettamente sanitarie; ragioniamo su numeri, così come dovremmo ricordare tutti e sempre, che hanno un nome un cognome e tantissimi cari; tutto ciò che deduciamo è fondamentale leggerlo sotto una ottica generale; dal mero punto di vista statistico, e nemmeno come dato certo, visto il contagio a macchia di leopardo, i tamponi effettuati (o no) con criteri completamente differenti e dati forniti con ancora maggiori differenze. Basta guardare uno a caso dei tanti grafici di raffronto nazionale che pubblichiamo da settimane (ogni giorno) per farsi una idea di tutte le grandissime differenze fra regione e regione. Ne abbiamo aggiunta un’altra in corsa di premessa: l’imminenza dei tamponi a Crotone porterà le stesse incertezze che ci sono in Lombardia ed in Europa tutta, senza predisporsi scientificamente a piani (almeno semiseri) di screening mirati.
    Nella valutazione dell’incremento nazionale giornaliero con la finestra di 15 giorni si nota che dopo due settimane di stabilità che si inizia a scendere da circa una settimana. Resta salda la quota dei soggetti positivi in isolamento domiciliare; questo ha due risvolti: il primo che il virus si può curare a casa, l’altro è che ha una grande fascia di “asintomatici”; ovvio che se questi ultimi non rimangono in isolamento anche dei propri familiari, si possono trasformare come veicoli del virus.
    La lentissima discesa dell’incremento giornaliero percentuale continua a registrare 1.73%, tornata finalmente sotto quota 2% dopo 3 giorni. Anche il numero assoluto dell’incremento dei casi giornalieri continua a scendere, oggi 3047. Resta stabilmente maggiore degli altri indici la percentuale dei guariti (4.74%), anche se in leggera diminuzione negli ultimi giorni.
    Anche il numero degli attuali positivi (totali casi – deceduti – guariti) scende notevolmente. Continua la discesa del rapporto tra tamponi positivi rispetto a quelli eseguiti, con un numero di tamponi tendenzialmente in crescita.
    Sempre stabile la situazione cittadina. Nota positiva regionale è la diminuzione dei ricoveri e l’incremento dei guariti. Un nota negativa è che da qualche giorno vi è un leggero incremento del rapporto tra i casi positivi ed i tamponi effettuati (2.48%). L’incremento percentuale regionale è pari a 2.37%, mentre quello nazionale è 1.73%. Nota sulla settimana trascorsa: mentre a livello nazionale è partita una discesa dei nuovi casi giornalieri, non è lo stesso per la Calabria dove è invece piuttosto stabile.

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