L’incremento medio dell’ultima settimana è pari allo 0.54% foto

A cura di Simone Carozzo, Analista

Chiarita anche quale equipe nazionale di studio statistico del fenomeno che fa da supporto a ipotesi non solo prettamente sanitarie, ci ha permessi di cercare di ragionare sui numeri del Covid, e terminato il report giornaliero sui dati covid che abbiamo assicurato per più di 6 mesi, con oggi iniziamo con il proporvi un appuntamento settimanale e a breve vi spiegheremo anche il perché. Insistiamo, nel frattempo, a rammentare che i numeri che abbiamo dato e continueremo a fornire sono riferiti a persone e che devono essere letti con criteri oggettivi. Andremo dunque avanti essendo anche convinti che sia fondamentale cercare di leggere queste cifre sotto una ottica generale viste le tante, troppe, differenze fra territori e che non bisogna fare confusione fra dati e cifre periodici e report con valenza scientifica (riascolta, se vuoi, il video servizio cliccando qua).

Rispetto alla settimana scorsa, si assiste ad uno spostamento di un punto percentuale dai Casi Guariti a quelli In Isolamento domiciliare, a dimostrazione che il grande aumento di casi delle ultime settimane è per la maggioranza di soggetti asintomatici, che, insieme al diverso tasso di infezione, è la principale differenza rispetto alla situazione che ha portato al Lockdown. Continua dunque l’aumento dei nuovi casi con un incremento medio dell’ultima settimana pari allo 0.54% (1651 casi medi giornalieri). Ricordando che nel periodo di Marzo-Aprile era di 3345 casi al giorno, pari al 9.29%. Il rapporto tra ricoveri in rianimazione e ordinari è pari all’8%, dopo che la settimana scorsa si era toccato nuovamente il 9%. Si torna cosi ai valori dei primi di Luglio. Il rapporto dei deceduti rispetto ai casi totali, è da settembre che continua a scendere; attualmente ha un incremento medio settimanale pari allo 0.05% (simile a quello della fine di luglio). Gli Ospedalizzati hanno avuto un aumento medio settimanale pari a 2.87% (66 al giorno mediamente, ben 13 in meno in media rispetto ai dati di Agosto), quello della terapia intensiva è a 2.20% (4 al giorno mediamente, quasi 3 in meno alla media di Agosto). I Guariti sono aumentati di 0.39% mediamente, nell’ultima settimana (928 mediamente al giorno), che è di 0.1% maggiore rispetto alla media di tutto settembre. Dopo un periodo, da fine luglio, di aumento del numero di tamponi, si assiste dunque, da 15 giorni, ad un decremento di questo dato. Nell’ultima settimana il numero medio dei tamponi è stato infatti di 88170. Il tasso medio dell’ultima settimana di positivi è di 1.97%, 0.2% maggiore rispetto alla media del mese. Questo dato deriva dalla grande maggioranza dei pochi tamponi fatti da Contact Tracing, quindi di persone vicine o conviventi a casi già accertati. L’indice di letalità continua la sua discesa, che è iniziata da metà agosto, attualmente è pari a 0.12% dopo aver toccato il picco a Giugno con 0.15%. L’incremento giornaliero dei casi con la finestra del 15 giorni, mostra un leggero aumento da metà settembre, dopo che sembrava aver trovato un assestamento. Un dato da rilevare è che il numero degli attuali positivi con ieri ha superato quota 50000, dato che non si registrava dal 27 maggio. In Calabria si registrano 5 nuovi positivi, ieri, tutti riconducibili a focolai noti e sono 3 a Catanzaro e 2 a Vibo Valentia. Si registrano anche 3 guariti.