Un albero per il futuro all’I.C. “Karol Wojtyla

L'istituto comprensivo di Isola di Capo Rizzuto partecipa al progetto nazionale di educazione ambientale

Anche l’I.C. “Karol Wojtyla” di Isola di Capo Rizzuto partecipa al progetto nazionale di educazione ambientale denominato “Un albero per il futuro” che ha l’obiettivo principale di far conoscere ai bambini e quindi alle nuove generazioni del domani, l’ecosistema nazionale, e nel caso specifico quello calabrese, per imparare ad apprezzarlo e rispettarlo; è questo il messaggio trasmesso in una serie di incontri tra i Carabinieri e gli alunni delle classi di terze di scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Karol Wojtyla” di Isola di Capo Rizzuto. I militari del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro hanno condiviso alcune ore di lezione ingaggiando i più giovani in una sfida comune per la tutela e la valorizzazione del territorio, proponendo una riflessione autocritica sul rapporto quotidiano con l’ambiente, nella prospettiva di cedere il testimone ai cittadini di domani in uno scenario naturale affascinante quanto minacciato. L’iniziativa, sostenuta dalla Dirigente D.ssa Simona Prochilo e dall’Ins. Referente Valentina Carvelli, tra i cicli di conferenze dedicate alla formazione della “Cultura della legalità” e nell’ambito del progetto nazionale di educazione ambientale “Un albero per il futuro, per la realizzazione di un bosco diffuso”, ha trovato la partecipazione di tutte le classi di scuola primaria, nel rispetto delle vigenti misure di profilassi.

Bellissima la lezione dell’appuntato Raffaele Viscomi e dei suoi colleghi, che hanno affascinato i ragazzi facendo ascoltare loro “la voce delle piante”, allargando poi, a un’ampia panoramica sulle tante competenze della Benemerita e dei suoi Reparti Specializzati anche nella sfera ecologica, Operatori del Reparto Carabinieri Biodiversità hanno poi introdotto la figura del Carabiniere Forestale, le sue funzioni, i suoi uffici, dando risalto alla ricchezza della flora e della fauna nella natura calabrese, soprattutto boschiva, in Sila, nelle Serre e sulla costa tirrenica. Tanti gli spunti offertisi, dai rischi recati da inquinamento, incendi, dissesto idrogeologico, attività criminali, alla gestione della pratica della caccia e alla corretta gestione dei rifiuti. Molte le domande degli alunni, specialmente in tema di specie autoctone o stabilitesi solo di recente nell’istmo; la loro sensibilità ha incoraggiato a riproporre simili incontri in altre strutture scolastiche del comprensorio. Nell’ambito del progetto e della sempre più stretta collaborazione tra scuola e territorio, saranno donati alcuni alberi che saranno piantati nel cortile di tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo e in alcune zone della cittadina di Isola di Capo Rizzuto.