Alla fine sono tre punti d’oro: arbitro e Picerno proprio “fastidiosi” foto

Sin dal primo tempo si capisce che Kevin Bonacina è un arbitro che ama il protagonismo. Si passa per un rigore trasformato da Gomez ma procurato da Kargbo. Seconda frazione con Cuomo (rosso per doppio giallo) e forse Awua che perdono il derby che il Crotone affronterà a meno 1 perchè il Catanzaro è agguantato sul pari ad Avellino

Sfida inedita allo Scida per il Crotone contro la formazione lucana del Picerno: ed è quasi conferma dell’undici base. Rimane assente il solo Carraro (infortunato), per cui nel consueto 4-3-3  entra solo Mogos a sinistra per Giron. Longo, anche lui con il suo consueto 4-2-3-1 con l’unica sorpresa di Reginaldo in panca. Maglia con un cuore grande per Davide Ferrerio brutalmente aggredito a Crotone questa estate ed ancora in stato vegetativo a Bologna.

Al 4’ Tribuzzi si muove bene e conclude poco fuori dall’incrocio, parte deciso e “paziente” il Crotone. E’ in grande spolvero Tribuzzi: si beve mezza squadra avversaria e mette in mezzo con i giri contati per Gomez che mette fuori di pochissimo. Ma il Picerno non vuole stare a guardare, pressa anche sulla trequarti avversaria e prova a pungere. Poi ressa vera e propria con Cuomo che, incredibilmente, si prende il primo giallo per una entrata a centrocampo, sicuramente meno pericolosa dei calcioni ricevuti dai suoi compagni. Intanto al 12’ il Catanzaro è avanti di due goal ad Avellino. Ruba palla Diop al 24’ e scambia con De Ciancio calciando di poco a lato di Branduani. Fino al 35’ la densità del 4-4-1-1 del Picerno mette in difficoltà il Crotone che deve anche “subire” un arbitraggio almeno discutibile. Minuto 36 e Kargbo salta due uomini entra in area e si fa atterrare: rigore decretato ammonizione per Novella per proteste e vantaggio per la trasformazione di Gomez; esce anche Pitarresi che aveva contrastato Kargbo avendo anche la peggio. Al 41’ Kouda calcia alle stelle dopo un batti e ribatti molto pericoloso. Nei tre di recupero il Picerno ci prova due volte senza mai inquadrare la porta.

Prova a partire forte il Crotone nella seconda frazione ma Gomez spende malamente un buon appoggio che gli avrebbe consentito di aprire su Tribuzzi accorrente. Poi 10 minuti di assedio sterile dei padroni di casa. All’11’ Crespi rischia la frittata ma il contrasto di Gomez non va in porta. Dal 63’ al 66’ minuti di rischio fibrillazione: prima viene espulso Cuomo al secondo giallo (che perde il derby), poi due interventi non puniti portano Petriccione ad essere ammonito dopo una vera e propria caccia all’uomo terminata da Awua. Si fa male Awua ed entra Vitale ed il Picerno ci prova. Giannotti, entrato al posto di Tribuzzi (assieme a Tumminello per Gomez) ci prova da fuori sfiorando il palo alla sinistra di Crespi. All’80’ minuti di giubilo per la sud: prima Mogos non riesce a trovare la porta, poi l’Avellino pareggia e poi, nuovamente Mogos di testa sfiora il raddoppio sotto la curva. Longo prova con Gerrardi e Santarcangelo e Lerda (finiti gli slot) inverte Kargbo e Giannotti per far rifiatare la catena di sinistra che stava soffrendo. Branduani esce alto due volte, Bove si butta a terra per respirare e la gara, anche nei 5 di recupero, trova conclusione senza patemi particolari nonostante più di una mezz’ora in inferiorità numerica, con un goal che non può essere nemmeno considerato annullato al Picerno, per un fallo in attacco fischiato prima della conclusione dell’attaccante lucano. Si va a Catanzaro a meno uno. Tutto è apertissimo.

Crotone   1  (Gomez su rigore al 39’)

Picerno   0

Crotone (4-3-3): Branduani; Calapai, Cuomo (amm. al 16’, esp al 63’ per doppio giallo), Golemic, Mogos; Awua (dal 67′ Vitale), Petriccione (amm. al 65’), Tribuzzi (dal 74′ Giannotti); Kargbo, Gomez (dal 74′ Tumminello), Chiricò (dal 64’ Bove).

All. Lerda

Picerno (4-2-3-1): Crespi; Novella (amm. al 36’), Pitarresi (dal 38’ Golfo), Allegretto, Guerra; Kouda (dal 64’ Liurni), De Ciancio (dal 64’ Dettori); De Cristofaro, Rodriguez (dall’87’ Santarcangelo), Esposito (amm. al 51’ dall’87’ Gerardi); Diop (amm. al 24’).

All. Longo

ARBITRO Kevin Bonacina

cuori ed abbracci per Davide:

Crotone per Davide Ferrerio Kr Picerno