rediVIVI: sotto di due goal il Crotone ricorda come si gioca e vince foto

Primo tempo con i rossoblu inesistenti. Il secondo, anche con pazienza, si rimette una gara a posto grazie anche all'imprescindibile carattere

La Viterbese vuole replicare l’exploit col Catanzaro, il Crotone vuole arrivare ai play off ricominciando ad abituarsi alla vittoria. Zauli torna ai migliori per confermare una difesa a tre che aveva funzionato con la capolista presentando Spaltro anche per l’assenza di Mogos e Kargbo, per cui a destra non torna Calapai perché ha già dimostrato che il ruolo di quinto non gli si addice.

Sembrerebbe anche un buon inizio quello del Crotone subito alto e reattivo con D’Errico che ci prova al 3’ minuto calciando alto. Poi, d’un tratto, si spegne completamente la luce prima Jallow, solo davanti Branduani, non c’entra la porta e addirittura al 18’ Semenzato porta avanti i suoi. Tranne una punizione crossata di Petriccione che scheggia il palo fino al 35’ il Crotone praticamente non la gioca. Per il resto del primo tempo solo sprazzi di volontà di singoli che vorrebbero caricarsi il mondo sulle spalle, decisivi passi indietro anche rispetto ad Andria.

Non potendoli cambiare tutti Mister Zauli inserisce Awua e Giron per Gigliotti e Vitale cambiando anche modulo. Ma arriva subito la frittata: Cuomo la tocca con la mano su tiro da fuori e Grasso decreta giallo e rigore che Barillà trasforma. Prova ora ad organizzare una gara che sia degna di sport ora il Crotone. Ma torna, inesorabile, il vizietto della sterilità sotto porta, entra anche Calapai per Spaltro. Segna Tribuzzi di testa su cross di Chiricò e poi colpisce anche il palo, mentre esce Jallow che aveva letteralmente fatto impazzire i crotonesi. Ma la Viterbese si fa vedere anche con il nuovo entrato Marotta in contropiede. Altri cambi non riescono ad invertire la rotta che tiene i padroni di casa costantemente sulla trequarti non riuscendo però ad essere particolarmente incisivi ed i laziali che perdono tempo anche nel perdere tempo. Ma al 78’ si rimette tutto a posto ed è il capocannoniere Gomez al 13’ sigillo stagionale su cross di Tribuzzi e spizzata di Golemic. Fino all’85’ quando professor D’Errico fa tutto da solo bucando anche Bisogno. Partita raddrizzata. Stagione che deve ripartire da qua.

Crotone      3   (Tribuzzi al 64’, Gomez al 78’, D’Errico all’85’)

Viterbese   2   (Semenzato al 18’, Barillà su rigore al 48’)

CROTONE 3-4-1-2 Dini; Cuomo (amm. al 47’) Golemic, Gigliotti, Tribuzzi (amm. al 26’ dall’88’ D’Ursi), Petriccione, Vitale, Spaltro (dal 60’ Calapai); D’Errico (amm. al 59’); Chiricò (dal 90′ Pannitteri); 9 Gomez.

ALLENATORE Zauli.

VITERBESE 3-4-1-2 Bisogno; Monteagudo, Riggio, Marenco (amm. al 55’ dal 76’ Ingegneri)); Semenzato, Pavlev, Megelaitis, Devetak; Rabiu (dal 72’ Mungo); Barillà (dal 72’ Mastropietro), Jallow (dal 66’ Marotta).

ALLENATORE Lopez.

Ha diretto la gara il sig. Gianluca Grasso