Il punto in prefettura sul contrasto alla violenza di genere

Un’attenta riflessione è stata svolta circa la necessità di intervenire per il recupero del soggetto maltrattante

Prosegue l’impegno in Prefettura del Gruppo di Lavoro incaricato dell’attuazione del “Protocollo Viola” che, come noto, mira a creare una rete a sostegno delle vittime di violenza sul territorio di Crotone. Presieduto dal Prefetto Tiziana Tombesi, si è riunito nella mattinata di ieri in videoconferenza, con l’obiettivo di effettuare il periodico monitoraggio del fenomeno e programmare azioni coordinate con percorsi educativi e informativi degli operatori coinvolti. Nel corso della riunione, dopo aver analizzato i dati relativi al fenomeno sul territorio crotonese durante il periodo di lockdown, è stata concorde la volontà di attivare periodici incontri di formazione dei docenti delle scuole superiori sul tema con l’ausilio di professionisti e addetti del settore. Un’attenta riflessione è stata svolta circa la necessità di intervenire per il recupero del soggetto cd. maltrattante, anche con riguardo alle cause di ordine soggettivo che possono trovare origine in aspetti psicologici, sociologici e culturali. Durante la discussione è stato, infine, dato risalto ad una recentissima sentenza della Corte di Cassazione che ha sancito il diritto delle vittime di tutti i reati violenti ed intenzionali, compreso quello di violenza sessuale, ad ottenere il risarcimento dei danni dallo Stato.