Ridiamo dignità al cimitero di Papanice

Megna: "Un luogo di culto come il cimitero non può e non deve avere queste carenze che incidono proprio nell'animo delle persone e sulla dignità dei defunti".

Riceviamo e Pubblichiamo:

Nei giorni scorsi ho chiesto all’amministrazione comunale e agli uffici preposti un intervento per il cimitero di Papanice.

Vedere le persone costrette a portarsi da casa strumenti ed attrezzature per poter onorare i propri defunti è un’immagine poco dignitosa.

Strumenti e attrezzi che il cimitero ha sempre avuto e messo a disposizione di tutti i visitatori.

Questo disagio si amplifica nell’ala “vecchia” del cimitero, che, da novembre scorso, risulta priva di qualsiasi illuminazione comprese le lampade votive per le quali i cittadini pagano regolarmente il consumo al Comune.

Un luogo di culto come il cimitero non può e non deve avere queste carenze che incidono proprio nell’animo delle persone e sulla dignità dei defunti.

Ma il problema dell’illuminazione a Papanice non è “confinato” all’interno delle mura del cimitero.

Ci sono alcune zone della frazione, oggi ampiamente urbanizzate, come via Neto, via Rimini e via Biella completamente al buio, oppure come via Puccini dove i problemi del maltempo invernale giacciono ancora irrisolti.

Argomenti che trattiamo da tempo con il Comune, con una soluzione anche a  portata di mano, vista la predisposizione già presente.

Ci vorrebbe solo un po’ di buona volontà per dare luce a queste strade.

Mi giungono, in questo periodo, tante segnalazioni da cittadini che lamentano problemi di illuminazione pubblica anche in altre zone di Crotone.

Mi riferisco a Cantorato dove l’illuminazione è quasi assente, così come in alcune zone di Margherita che sono al buio.

Risulta evidente che tutte le contrade registrano un gap anche su questo versante, gap che oggettivamente non è più sostenibile e va affrontato e risolto una volt per tutte.

Antonio Megna
I Demokratici